Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] funzioni fondamentali nel sistema, la sua assenza ha gravi conseguenze.
L'esistenza diunauna matrice di connessione e l'evoluzione è rappresentata dalle variazioni nei suoi elementi.
Lo 'stato' di ciascuna specie è descritto da unavariabile ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] o dall'interruzione diuna o più funzioni biologiche, in grado di minare la capacità cellulare di nutrirsi, accrescersi e influenza degli enzimi e variabile da individuo a individuo. Così Garrod sviluppò il concetto di 'individualità chimica' dei ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] variabile, potendo oscillare dalla misurazione di un particolare parametro fino alla riproduzione in laboratorio didi consultazione relativamente facile, ma sono impresse nel funzionamento stesso della vita. La lettura di questo libro richiede una ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] a livello molecolare, il funzionamentodiuna cellula alle interazioni fra tre importanti classi di macromolecole, il DNA, aperto. Tra le questioni di rilievo sono incluse la ricerca della causa del lungo e variabile periodo d’incubazione dal momento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] biochimici, più interessati alle molecole in sé stesse che alle loro possibili funzioni all'interno della cellula.
La seconda linea di ricerca era legata allo sviluppo diuna scienza dell'eredità alla fine dell'Ottocento e alla sua rapida espansione ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] la stessa funzione o unafunzione simile, per cui avendo a disposizione la caratterizzazione biochimica diunadi esse, possiamo contenere un numero variabiledi nucleotidi (da sette a qualche migliaia). Generalmente al punto di giunzione tra esone ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche diuna determinata regione [...] . Questo ruolo accessorio attribuito all'ambiente si accompagna di regola a una concezione che vede la mente umana, nei suoi processi fondamentali, come immutabile, e a un'attenzione alle 'funzioni invarianti'. Per es., un filone consistente dell ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] trasformate dell'organismo compiuto. Egli tentò quindi di collegare a queste fasi una serie di analisi difunzioni espresse nei termini dei processi fisico-chimici interni alle microstrutture variabili delle cellule o legati alle interazioni tra le ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] di danni conseguenti a forti ingestioni di magnesio in soggetti sani, ma nel caso diunafunzione renale alterata, con ritenzione di nell’intestino 0,5-1,5 mg di rame veicolati dalla bile; la quantità è variabile e si ritiene che l’omeostasi sia ...
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Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche diuna realtà [...] variabile, potendo oscillare dalla misurazione di un particolare parametro fino alla riproduzione in laboratorio didi consultazione relativamente facile, ma sono impresse nel funzionamento stesso della vita. La comprensione del messaggio richiede una ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...