Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] ad un ossuario biconico di forma assai variabile, tuttavia imparentato con di ciottoli o di lastre, o ancora racchiusi in una custodia di tufo. A Timmari è infine documentata l'esistenza di rozze stele in funzionedi sèma.
In mancanza di elementi di ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] funzionedi riparo, di guscio protettivo per l'individuo, poi di 'abito' allargato ad accogliere il gruppo, una valenza rassicurante che va ben al di casa come 'variabile geografica' e 'variabile storica'
Nell'impossibilità di ripercorrere le diverse ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] "cera persa". I bronzi di questo periodo sono generalmente prodotti per riduzione simultanea di minerali di rame e di stagno e contengono inoltre unavariabile, ma generalmente piuttosto elevata, percentuale di piombo, derivante anche dalla scarsa ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] diunafunzione portante e chiudente dell’involucro edilizio – sono oggetto di un rinnovato interesse. In esse, infatti, la separazione tra hardware rigido e fisso di lunga durata (nocciolo strutturale e involucro) e software duttile e variabiledi ...
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BASTIDE
E. Guidoni
Con il termine francese b. si indicano i centri di nuova fondazione costruiti in Francia tra la prima metà del sec. 13° (1220 ca.) e la seconda metà del sec. 14° (1370 ca.). Si tratta [...] . Questo modello, già evoluto anche per la larghezza variabile delle vie principali e secondarie, venne seguito più o di un processo europeo che vede l'affermarsi diuna spazialità più uniforme e statica, impostata sulla centralità delle funzioni e ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] individuale. L'edificio aveva la forza diuna massa unitaria, pur contenendo funzioni tra loro differenti. Il prospetto su con i balconi dall'aggetto variabile rivestiti, sul fronte e nella parte inferiore, con lastre di travertino.
Dal 1939, anno ...
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Aggersborg
E. Roesdahl
Fortezza vichinga situata nello Jylland settentrionale (Danimarca). Lo sviluppo di A. si può seguire a partire dal sec. 8°: intorno al 750-980 qui si trovava una cittadina o un [...] diuna fortezza, tipica di quel tempo, ivi situata, ma di essa non si è trovata nessuna traccia.
Delle costruzioni di età vichinga non adibite a scopi militari si conoscono otto abitazioni dalle pareti longitudinali curvilinee, di lunghezza variabile ...
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MACHAON (Μαχάων, Machaon)
S. de Marinis
Eroe greco, figlio di Asklepios, e come tale particolarmente esperto nell'arte della medicina, insegnatagli dal padre che a sua volta l'aveva appresa dal centauro [...] scena all'incirca sempre dello stesso tipo: un certo numero di figurette di adoranti si avvicinano ad Asklepios, che sta di solito assiso in trono ed è affiancato da una o più divinità secondarie, in numero variabile. In molti casi, quando non c'e ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...