Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] hanno tuttavia evidenziato che lo sport ha unafunzione sia integrativa, cioè di riproduzione dell'ordine sociale, sia dialettica, ovvero di riproposizione dei conflitti, anche latenti, fra gruppi e categorie di persone e dei confini simbolici che li ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] di capifamiglia o di anziani, il quale svolge anche funzionidi giustizia e di amministrazione collettiva. Il modo di produzione è organizzato sulla base dello sfruttamento di esigenze variabili si deve provvedere con una scuola pubblica di massa, ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] separa le imprese artigiane dalle altre è variabile secondo i paesi (per esempio 20 difunzionamento delle macchine stesse. In seguito, col 'taylorismo', il lavoro verrà scomposto in micromovimenti e ricomposto in modo da definire le fasi diuna ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] principalmente la funzionedi 'illuminare', ossia di produrre significati, di formare una coscienza sociale e di criticare le visioni sapere - definito in termini di informazione - viene considerato in genere come unavariabile esterna, e poiché dal ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] variabili, mentre i balzi in avanti dell'urbanizzazione di fine di un tipico centro tradizionale, trasformato in una struttura complessa e ultramoderna; a Casablanca esiste ormai un vero e proprio Central Business District, che concentra le funzioni ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] porrà il problema diuna definizione della religione in funzione della coppia sacro-profano.
L'importanza del contributo di Hubert e variabile, sia nelle particolari qualità sia nella loro sintesi. Come tipo di valore è una grandezza di assoluta ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] di affermazione del sistema capitalistico, dei cui crescenti bisogni tende rapidamente a farsi diretto strumento. Essa è unavariabile dalla Chiesa, la violazione di principî di conoscenza sanciti come veri in funzione della difesa di un potere che si ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] la risposta a impedimenti nella funzione procreatrice dell'uomo o variabile da qualche mese a più anni. Circa 30.000 embrioni sono custoditi nei congelatori dei laboratori di FIV, ma la maggior parte è 'in transito' per brevi periodi e solo a una ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] bronzee ‒ due diuna divinità Hindu e quattro del Buddha, di altezza variabile tra i 9 e i 35 cm ‒ e parte di un grande di civiltà angkoriana, ha avanzato una precisa ipotesi sulla funzionedi Angkor Vat. Secondo lo studioso si tratterebbe di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] che all'indicazione del censo e delle funzioni degli inumati tramite oggetti simbolici, quali C., nel periodo di maggiore fioritura del porto fenicio. Le urne (grandi olle biansate) erano sepolte nella sabbia ad una profondità variabile tra 30 cm e ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...