Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] più differenziate deriva dall'insoddisfazione crescente per il funzionamentodiuna determinata struttura, e quindi da una ricerca di maggiore efficienza che si concretizza in una più elevata specializzazione funzionale delle nuove strutture che ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] aspettative e compiono la funzionedi 'ridurre la complessità', cioè di permettere una decisione fra varie alternative. va posta, quanto meno, in relazione a un complesso divariabili storiche e politiche. Per quanto riguarda il sistema giuridico, ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] variabili strutturali (come la solidarietà di classe e di ceto, le relazioni di potere, le norme legali, le politiche statali), sia perché sostiene spesso tesi contraddittorie (talvolta è la conformità dei valori diunauna rilevante funzionedi ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] funzione è quello di riconoscere solo una linea di discendenza: o quella maschile (patrilineare) o quella femminile (matrilineare). Di , il ruolo del padre è estremamente variabile. Gli antropologi distinguono di solito il genitor, ossia il padre ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] e il prestigio avviene sulla base di meccanismi di mercato. Una società esprime una domanda di competenze che è variabile in funzione delle istituzioni nazionali, dei rapporti internazionali, del livello di sviluppo economico, del momento storico che ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] è invece un dato, e non unavariabile che risente delle condizioni generali di crescita dell'economia.
Riducibilità dei tutti i suoi bisogni. E poiché la funzionedi utilità è posta come funzione diretta della quantità dei beni consumati, il ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] tale, costituisce unavariabile strutturale all'interno dei diversi modi storici di produzione.
Gruppi di parentela
Una parte assai cospicua della letteratura antropologica dedicata al tema della parentela concerne il significato e la funzione dei ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] di capifamiglia o di anziani, il quale svolge anche funzionidi giustizia e di amministrazione collettiva. Il modo di produzione è organizzato sulla base dello sfruttamento di esigenze variabili si deve provvedere con una scuola pubblica di massa, ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] principalmente la funzionedi 'illuminare', ossia di produrre significati, di formare una coscienza sociale e di criticare le visioni sapere - definito in termini di informazione - viene considerato in genere come unavariabile esterna, e poiché dal ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] porrà il problema diuna definizione della religione in funzione della coppia sacro-profano.
L'importanza del contributo di Hubert e variabile, sia nelle particolari qualità sia nella loro sintesi. Come tipo di valore è una grandezza di assoluta ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...