Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a unafunzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] di un'immagine allo specchio o di un disegno diuna persona; la richiesta può essere presentata verbalmente, sottintendendo in tal modo la corretta comprensione delle parole e un corretto funzionamento è di grado estremamente variabile, tanto ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] nell'oscurità diuna caverna, non comportano il venir meno della ritmicità circadiana delle varie funzioni. Oggi sappiamo dell'uomo più flessibile. Si può avere quindi unavariabilità individuale anche marcata, come quella molto evidente tra i ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] tolleranza a un determinato tossico è variabile, per cause sia costituzionali sia di neutralizzare il tossico inattivandolo in un complesso atossico o scarsamente tossico, eliminabile; riattivare unafunzione, un enzima, un trasportatore, una ...
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Osteoarticolare e muscolare, sistema
Lo scheletro e i muscoli costituiscono nel loro insieme un sistema dotato della duplice funzionedi proteggere gli organi interni e di rendere possibile il movimento [...] una piccola faccetta articolare, la fovea dentis, destinata ad accogliere il dente dell'epistrofeo, che in tal modo assume la funzionedi che contengono un numero variabiledi fibre. All'estremità del muscolo, la rete di tessuto connettivo si fonde ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] di almeno unadi queste vie molecolari.
La fibrosi ha rilevanti conseguenze sulla struttura e sulla funzione B o C (v. epatite). Il primo dà un grado variabiledi fibrosi non progressiva, mentre i secondi conducono invariabilmente alla cirrosi. Il ...
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Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] di tutti gli organismi. Se sono in equilibrio si ha il temperamento tipico o ideale. Se, però, una qualità prevale in modo variabile tutte le funzioni dell'organismo e particolarmente sulla sua crescita; l'incompleta evoluzione di alcuni organi come ...
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Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] e sono caratterizzate da un grado variabiledi alterazione strutturale (evidenziabile al microscopio punto di arrivo il quadro finale di morte cellulare. La necrosi avviene con una sequenza che comprende iniziali alterazioni della funzionedi ...
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Meteoropatia
Umberto Solimene
Con il termine meteoropatia si indica quel complesso di sintomi o reazioni patologiche che si manifestano in stretta e abituale correlazione cronologica e causale con [...] atmosferica, banchi di nebbia sparsi, venti deboli, umidità relativa elevata con ionizzazione positiva dell’aria. Questo complesso cambiamento dei fattori atmosferici può determinare sull’organismo umano una sintomatologia variabile che si ...
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Agonia
Serena Andreotti
Dal punto di vista medico per agonia si intende il progressivo spegnersi delle funzioni vitali che si verifica nel periodo di tempo immediatamente precedente la morte in tutti [...] nel processo di progressiva perdita delle funzioni vitali. più a lungo, pur con grande variabilità individuale, per cui a volte esso diviene diuna qualche attività del sistema nervoso centrale (lamenti, movimenti automatici, riflessi i cui centri di ...
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Tegumentario, apparato
L'apparato tegumentario è costituito da cute e da annessi cutanei (peli, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare) e ghiandole mammarie. La cute funge sia da organo di separazione [...] il sebo, una sostanza di natura lipidica, che ha la funzionedi evitare un'eccessiva evaporazione dell'acqua, di proteggere la urico, creatinina e acido lattico. La quantità di sudore prodotto è assai variabile, e in casi estremi può arrivare fino a ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...