Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] normalized ratio), che è funzione del tipo di tromboplastina utilizzata, ed è espresso come rapporto tra il tempo di coagulazione del plasma del paziente in esame e quello diuna miscela di plasma di varia origine. Un valore di INR uguale a 1 indica ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] . Recentemente sono stati superati da dispositivi di tipo digitale, forniti diuna memoria elettronica con componenti allo stato solido, in cui tutte le funzioni dell'apparecchio sono controllate da una sorta di piccolo calcolatore che permette tra l ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] di energia e risoluzione.
Il cristallo NaI(Tl) può essere di tipo circolare o rettangolare, con larghezza variabilediuna corretta stima della funzionedi filtrazione e di escrezione tubulare, che è proporzionale al numero di nefroni funzionanti ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] la possibilità diuna compatta disposizione simmetrica di particelle endocellulari assai dinamiche, depositarie diuna fondamentale funzione vitale qual è la sintesi delle proteine.
I lisosomi sono corpuscoli di grandezza molto variabile, i quali ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] risultato afferma che l'insieme dei valori critici diuna mappa f, di classe Cq, q>1, da una regione di ℝm a un sottoinsieme di ℝn, ha misura nulla se m=n, oppure se m>n ma q≥m−n+1.
Gli zeri della funzione ζ. Il norvegese Atle Selberg compie un ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] che si proponeva tra le sue principali funzioni quella di fornire aiuto in momenti di avversità. In Gran Bretagna la severità della Negli anni Settanta l'apertura del Canale di Suez introdusse una nuova variabile nell'equazione, dal momento che l' ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] sull'impossibilità di quantificare i fattori di fenomeni tanto variabili. Il sistema nervoso è oggetto di analisi modalità diunafunzione generale di eccitabilità e concepì una terapeutica basata sulle indicazioni derivanti dalle varietà di ' ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] prevedibile sulla base di quattro variabili principali: comportamento potenziale, aspettativa, valore del rinforzo e situazione psicologica: il comportamento potenziale è funzione dell'aspettativa, del rinforzo e del suo valore in una data situazione ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] 1962) e si correlano con una certa variabilità con l'età cronologica.
Accrescimento e sviluppo di alcuni organi e apparati
Apparato di erosioni nella cartilagine e, alla fine, una grave compromissione della funzione articolare. La radiografia diuna ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] versione moderna e contemporanea, considera la razionalità unafunzione a contenuto variabile, che può generare piani morali disparati. Essa fino a che si dispone diuna conoscenza incompleta di tutte le funzionidi ciascun gene e delle interferenze ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...