IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] avrebbero unafunzionedi depressione sulle cellule T suppressor e faciliterebbero i meccanismi indiretti di selettivo diuna o più sottoclassi di IgG, indipendentemente dal difetto associato o meno di IgA; 8) immunodeficienza comune variabile; ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] funzioni del riconoscimento e dell'orientamento, e in qualche caso persino dalle aree motorie. Lo stesso vale per l'età d'esordio dei sintomi della malattia nel caso in cui, fra i membri diuna abbassare la quota variabiledi colesterolo nella ...
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Farmacodipendenza
Gaetano Di Chiara
Con il termine farmacodipendenza si indica un disturbo di interesse psichiatrico classificato nel Diagnostic statistical manual (DSM), a cura dell'American Psychiatric [...] una percentuale variabile dal 63% al 78% nell'abuso di cocaina funzionedi questa corteccia nei soggetti farmacodipendenti sono verosimilmente alla base della mancanza di risposte anticipatorie di natura viscerale (sudorazione) in coincidenza con una ...
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Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] stato affettivo analogo, verosimilmente d'intensità variabile al variare della relazione che lega pensare che una delle loro funzioni sia quella di sottendere il comportamento imitativo. Tuttavia, l'imitazione non è una facoltà particolarmente ...
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Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] di insulina, unafunzione indispensabile per la vita, viene così resa impossibile. Il tipo 2 consegue invece alla presenza contemporanea di insulino-resistenza e diuna causale ma il loro contributo è variabile nei diversi gruppi etnici. L'insulino ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] funzione specifica. A seguito di queste alterazioni molecolari e funzionali durante lo stadio biologico (che può avere durata assai variabile tutti gl'individui diuna popolazione esposta mostrano l'effetto. Nell'uomo i valori di soglia (dosi acute ...
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IPNOTISMO (XIX, p. 481)
Franco Granone
Nozioni generali e chiarimenti terminologici, - L'i. è la tecnica usata per indurre in un soggetto un particolare stato psicofisico che permette d'influire sulle [...] 'ipnosi è lo stato di coscienza, che può essere variabile a seconda della profondità della parte diuna più vasta teoria psicologica subiettivistica, avanzata dalla scuola di Nancy, inibitorie sulle funzioni corticali di critica e di controllo, essendo ...
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MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] questo stato comatoso irreversibile per un periodo di tempo variabile da poche ore a una diecina di giorni (211 ore in un caso , considerano la m. come la cessazione definitiva di tutte le funzioni che mantengono la vita psicoorganica. Per loro il ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] hanno avuto proprio la funzionedi eliminare gli ostacoli all'apprendimento e al confronto dialettico dati da una forma apparentemente non sistematica e dal gran numero di definizioni variabili. Le tantrayukti, o 'regole di presentazione', sono la ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] grado di recuperare la funzionedi sintetizzare trombossano A2 in seguito all'inibizione da aspirina. Pertanto, il trattamento con basse dosi di aspirina (da 100 a 325 mg al giorno) è efficace nella cura o nella prevenzione diuna serie di disturbi ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...