Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] 'inizio della febbre si ha anche un richiamo di acqua nei tessuti con modesta conseguente ispissatio sanguinis; questi dati, e altri più analitici, parlano per una alterata funzione delle membrane capillari e cellulari, forse mediata da modificazioni ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] hanno la forma di poliedro a numero variabiledi facce. La faccia basolaterale è fornita di numerosi villi che aumentano di circa sei volte la superficie; ha la duplice funzionedi intrusore di materia da elaborare e di estrusore di materia elaborata ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] diuna componente cognitiva in occasione di un nuovo compito non interferisce sul funzionamento delle altre operazioni. Da qui la necessità di impiegare una serie di inoltre che la sintomatologia afasica è variabile: la stessa parola che il paziente ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] funzionamento della pars intermedia, quando l'animale è su di un fondo bianco, e permettesse la secrezione di questa parte della ghiandola, allorché l'animale è su di un fondo nero.
Come può l'occhio differenziare fondi variabili in presenza diuna ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] di equilibrio instabile, dal variabile e dal precario, cioè la scoperta che i fondamenti della natura sono stocastici, imprevedibili e irreversibili, ha sfiorato la scienza medica in ritardo diuna del corpo, delle funzioni vitali e delle malattie ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] ; quindi, si tratta probabilmente diuna mutazione del tipo 'acquisto difunzione'. Topi transgenici BCR-ABL e ) e ai feocromocitomi che risulta variabile tra le famiglie VHL. Analizzando più generazioni diuna famiglia numerosa, le mutazioni da ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] situazioni che descriveremo), lo stato di attività del neurone può considerarsi unavariabile binaria a valori + l o alto è rappresentata l'efficacia sinaptica in funzione del tempo durante la presentazione di uno stimolo. La dinamica si svolge nella ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] RET sembra seguire un modello di oncogene dominante, piuttosto che una perdita della funzionedi soppressore. È, comunque, e ai feocromocitomi che è variabile tra le famiglie VHL. Analizzando più generazioni diuna famiglia numerosa, mutazioni da T ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] pube, è ricoperta da peli; il sottocutaneo ha spessore variabile in rapporto al sesso, al tipo costituzionale e alla formazione di ulcere. La mucosa gastrica secerne altresì il fattore intrinseco, una proteina che ha la funzionedi combinarsi ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] varia in funzione del clima, dei venti, della natura del suolo, dei caratteri, delle stagioni, dei costumi degli abitanti; conoscendo questi fattori il medico potrà predire quali malattie saranno tipiche diuna data popolazione in una data stagione ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...