È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] ϕ ed η e alla scrittura degli insiemi X, U (insieme dei valori di ingresso), Y (insieme dei valori di uscita), e U (insieme delle funzionidi ingresso). In particolare, una rappresentazione con lo spazio di s. è detta a dimensione finita se X, U ed Y ...
Leggi Tutto
Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] , variabile da aeroporto ad aeroporto in relazione alle esigenze del traffico di volo, sul quale vengono avviati gli aeromobili in arrivo, in attesa del turno di atterraggio. Generalmente i c. di attesa si svolgono sulla verticale diuna stazione di ...
Leggi Tutto
Matematica
Generalità
Nel linguaggio matematico, sinonimo di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Una definizione di c. valida in ogni caso non è possibile per il fatto [...] rispetto a una delle due variabili: y=y (x) o x=x (y); l’equazione polare f (r, ϑ)=0, o più in generale l’equazione, in un sistema qualunque di coordinate, f (u, v)=0; ovvero le equazioni parametriche x=x (t), y=y (t) che danno x, y in funzionedi un ...
Leggi Tutto
parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] trattasse di monete di metalli diversi la p. sarebbe sempre relativa in quanto variabile con il variare del rapporto di valore .
Fisica
Proprietà che caratterizza il comportamento diunafunzione d’onda nell’inversione delle coordinate spaziali ...
Leggi Tutto
Biologia
La forma più semplice di riproduzione agamica, detta anche scissione o schizogonia. Può distinguersi in binaria, se un individuo, dividendosi, dà origine a due nuovi individui, o multipla se [...] attua mediante una separazione difunzioni tra le varie categorie di produttori risultano univocamente determinati.
Divisione tra polinomi
Il problema della d. di due polinomi in unavariabile si enuncia in modo analogo che per i numeri interi: dati ...
Leggi Tutto
Economia
Determinazione del valore di un bene ragguagliato in moneta.
La v. ambientale
La crescente esigenza di conseguire uno sviluppo sostenibile (➔ sostenibilità) implica il raggiungimento di adeguate [...] , considerato un campo C, si dice v. a esso relativa unafunzione ϕ dell’elemento variabile in C soddisfacente opportune condizioni che rispecchiano le proprietà formali del valore assoluto |a| di un numero reale a e precisamente: I) ϕ(0)=0; II ...
Leggi Tutto
Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] anzidetta converge assolutamente se converge la serie formata con i valori assoluti dei suoi termini. C. diuna serie difunzioni Si dice che una serie difunzioni (divariabile complessa) definita da ∑∞r=1 ur (x) è convergente in un punto x0 e che ...
Leggi Tutto
stima Valutazione approssimata del valore di un bene o una grandezza.
Economia
Valutazione monetaria di qualsiasi fatto che costituisca un aspetto o una conseguenza di carattere economico.
Sono dette, [...] se per il campione osservato la sua funzionedi ripartizione a posteriori è G(δ) (➔ ipotesi), data unafunzionedi perdita L(d, δ), la tα/2 il punto nel quale la funzionedi ripartizione della variabile normale standardizzata assume il valore 1−α/2 ...
Leggi Tutto
Economia
Nella contabilità di Stato, r. di bilancio attivi o passivi, rispettivamente le entrate accertate ma non incassate e le spese impegnate ma non pagate entro l’anno finanziario relativo.
Nel sistema [...] grande importanza nella teoria delle funzionidivariabile complessa, è dovuta ad A. Cauchy (1820). Teorema dei r. Sia Ω un aperto semplicemente connesso del piano complesso e sia f unafunzione definita in Ω e olomorfa in Ω/{α1, …, αn}, essendo {α1 ...
Leggi Tutto
omogeneità La condizione di ciò che è omogeneo, sia rispetto ad altri enti, sia rispetto alle sue parti, in quanto vi sia identità, similitudine o quanto meno armonia tra gli oggetti o le parti in questione.
economia [...] tale che, per ogni scelta di valori delle x, y, z, … e di un’ulteriore variabile t, valga la relazione f(tx, ty, tz, …) ≡ tα f(x, y, z, …), essendo α un numero reale fisso (grado di omogeneità). Unafunzione è positivamente omogenea se la precedente ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...