TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] di rappresentare un fenomeno articolato e complesso, definito e variabile nello spazio e nel tempo. Ciò non di Urban research methods, Princeton 1961; J. Gottmann, Megalopoli. Funzioni e relazioni diuna pluri-città, Torino 1961; AA.VV., Urban growth ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] suo cattivo funzionamento. In quasi tutti i grandi centri urbani italiani le fognature sono di tipo misto, cioè adducono contemporaneamente le acque nere provenienti dalle abitazioni e le acque di pioggia. Questo comporta una notevole variabilità dei ...
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MERCATO
Siro Lombardini
Corrado Conti
(XXII, p. 878; App. III, II, p. 56)
Economia. - Il mercato nella teoria economica. I diversi filoni di analisi. - Negli ultimi anni si sono sviluppati diversi [...] funzionidi produzione per le imprese e delle funzionidi utilità per gli individui) è una situazione di ottimo paretiano a una e delle SICAV (Società d'Investimento a Capitale Variabile).
Prospettive e questioni aperte. − L'internazionalizzazione dei ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] funzioni ai prodotti, assegnando responsabilità di profitto alle divisioni di prodotto e centralizzando soltanto le funzioni che gestiscono risorse comuni, mentre la struttura per aree sposta, quando la variabile processo negoziale, diuna risorsa tra ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] diuna diapositiva (per cui può essere richiesto il trasporto di milioni di bit in frazioni di secondo), al trasporto dei segnali a banda variabile originati da un posto di lavoro multimediale (workstation) e caratterizzati da una richiesta di ...
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INTERESSE (XIX, p. 378)
Giovanni CALO'
Giovanni DEMARIA
Carlo DE CUGIS
Pedagogia. - Nell'accezione più vasta, psicologica, è la disposizione favorevole dell'animo verso un certo oggetto, l'attrazione [...] i keynesiani, vi è sempre, da questo lato, una certa influenza sui saggi di i. in genere, determinata dal variabile comportamento delle preterenze per la liquidità. Questa funzione agisce soprattutto sui saggi di interesse a breve termine.
In sede ...
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MARKETING
Gianni Cozzi
Termine inglese (derivato dal verbo to market "mercanteggiare", "vendere") usato anche in italiano per indicare, con riferimento alle imprese produttrici di beni di consumo, il [...] di sbocco, e neppure come rapporti attraverso i quali il sistema di offerta organizza (e trasforma in unavariabile avvalersi dell'azione combinata di tutti i subsistemi di cui si compone il sistema aziendale.
Le funzionidi m., in questa ...
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WALRAS, Marie-Esprit-Léon
Alfonso De Pietri-Tonelli
Economista, figlio del precedente, nato a Evreux (Normandia), il 18 dicembre 1834, morto a Clarens, presso Losanna, il 5 gennaio 1910.
Prese le mosse [...] nella dinamica; e tentò pure di spingere oltre l'indagine della rarità, con la ricerca diunafunzione empirica, per modo che si dei coefficienti di produzione compensabili, con la condizione del minimo costo, trattando come variabili indipendenti ...
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MELTZER, Allan Harold
Mauro Visaggio
Economista statunitense, nato a Boston (Massachusetts) il 6 febbraio 1928. Laureatosi alla Duke University di Durham (North Carolina) nel 1948, nel 1958 ha conseguito [...] ruolo della moneta in un'economia di libero scambio sia delle funzionidi domanda e offerta di moneta. In accordo con la teoria e che la ricchezza non umana è unavariabile esplicativa della domanda di moneta migliore sia del reddito corrente sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] dall’inflazione. Tuttavia, tale politica monetaria non è priva di gravi costi collaterali: in presenza di piena mobilità dei capitali, il tasso d’interesse, divenuto una «variabile esogena» o strumentale sotto il vincolo della bilancia dei pagamenti ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...