Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] . è dispensatore di utili e di vantaggi. Anche il b. archeologico ha dunque una sua funzione sociale e una sua fruttuosità, altro eterogenei a durabilità variabile: necessitano di manutenzione continua e della sostituzione periodica di alcuni dei loro ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] preso larga diffusione, il passo variabile in volo, nelle sue numerose varietà di esecuzione a seconda che la di brevetti di radiotelegrafista e una sola di radiotelefonista. Quello di 1ª classe conferisce la facoltà di disimpegnare le funzionidi ...
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Teoria del consumo. - Il c. diuna collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] più equa ripartizione del reddito nazionale.
Pur tenendo conto di tutte queste influenze (che trasformerebbero la funzione del c. in unafunzione a più variabili) - così come si avrà occasione di far rilevare più avanti verrà fatto dalla letteratura ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] funzionidi produzione, la massimizzazione dell'utilità da parte dei consumatori e quella del profitto da parte dei produttori portano a una situazione di da un numero variabiledi Stati soprattutto negli anni Sessanta, e ancor di più dagli anni ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...]
I comitati sono composti di un numero variabiledi membri scelti fra le persone di alta fama nel campo di impianti e di costruzioni.
È superfluo rilevare la portata di queste norme, che, in taluni casi, hanno unafunzionedi tutela sociale e di ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] consorzî di produzione. Il codice designa come consorzî le associazioni di un numero indeterminato e variabiledi a termine, con una sola eccezione non è ancora stata istituita la corte di cassazione unica, e le sue funzioni vengono esercitate, come ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] Federale Tedesca).
Le due funzionidi regolamentazione dei rapporti di lavoro e di controllo sul mercato (v. Kahn-Freund, 19772) appaiono perciò strettamente connesse, fino a fondersi in una sola. La variabile da prendere in considerazione è ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] via a forme originali di investimento a elevato tasso di profitto, variabile in funzione dei tempi di circolazione delle merci e interessi.
I costi d'uso diuna nave variavano anche in funzione della retribuzione - di solito modesta - e del vitto ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] dotata diuna struttura centralizzata e diuna disciplina di ferro. Impressionante è il contrasto con il funzionamento dell' regolate dal diritto locale è quindi soltanto unavariabiledi rilievo nella discussione sulla desiderabilità e probabilità ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] ecc. diventano oggetto diuna indagine i cui scopi conoscitivi riguardano, in realtà, la genesi, il funzionamento e il mutamento utilizzano la pressione demografica come variabile esplicativa delle guerre. Una variante è detta dell'"infanticidio ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...