Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] normalized ratio), che è funzione del tipo di tromboplastina utilizzata, ed è espresso come rapporto tra il tempo di coagulazione del plasma del paziente in esame e quello diuna miscela di plasma di varia origine. Un valore di INR uguale a 1 indica ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] la possibilità diuna compatta disposizione simmetrica di particelle endocellulari assai dinamiche, depositarie diuna fondamentale funzione vitale qual è la sintesi delle proteine.
I lisosomi sono corpuscoli di grandezza molto variabile, i quali ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] risultato afferma che l'insieme dei valori critici diuna mappa f, di classe Cq, q>1, da una regione di ℝm a un sottoinsieme di ℝn, ha misura nulla se m=n, oppure se m>n ma q≥m−n+1.
Gli zeri della funzione ζ. Il norvegese Atle Selberg compie un ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] sull'impossibilità di quantificare i fattori di fenomeni tanto variabili. Il sistema nervoso è oggetto di analisi modalità diunafunzione generale di eccitabilità e concepì una terapeutica basata sulle indicazioni derivanti dalle varietà di ' ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] versione moderna e contemporanea, considera la razionalità unafunzione a contenuto variabile, che può generare piani morali disparati. Essa fino a che si dispone diuna conoscenza incompleta di tutte le funzionidi ciascun gene e delle interferenze ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] , ecc.), ma si sviluppava essa stessa in una nuova totalità organica. La sfida consisteva, dunque, nello stabilire una gerarchia di parti e difunzioni che, soppresse o mantenute, consentissero di venire a capo delle leggi fondamentali della vita ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] sincronizzatore di un ritmo annuale endogeno (v. cap. 7), e così pure la reazione a un fotoperiodo variabile può si orienta in funzionedi essa.
Una simile capacità di orientarsi con gli astri è stata riscontrata in un gran numero di specie animali. ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] la risposta a impedimenti nella funzione procreatrice dell'uomo o variabile da qualche mese a più anni. Circa 30.000 embrioni sono custoditi nei congelatori dei laboratori di FIV, ma la maggior parte è 'in transito' per brevi periodi e solo a una ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] o cilindrasse, che ricoprendosi diuna serie di guaine (guaina mielinica, presente solo nelle cosiddette fibre mieliniche, e guaina di Schwann, o nevrilemma) costituisce la fibra nervosa.
La forma dei neuroni è variabile in funzione dell'aspetto del ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] processi di combustione del metabolismo, le funzioni ormonali e ogni altra sono tutte di origine elettromagnetica. Non è innaturale quindi che una buona essere assimilato a un dipolo elettrico di momento e direzione variabili nel tempo, immerso in un ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...