serie difunzioni, derivazione diuna
serie difunzioni, derivazione diuna data una serie difunzionidiunavariabile reale
in cui le funzioni ƒn(x) sono definite e derivabili in uno stesso insieme [...] E ⊆ R, dove la serie è uniformemente convergente, se anche la serie delle derivate converge uniformemente in E, la somma ƒ(x) è derivabile e risult ...
Leggi Tutto
Matematico (Porto Empedocle 1888 - Firenze 1979); prof. (1927-58) di analisi algebrica e infinitesimale presso l'università di Firenze, ha insegnato anche analisi superiore. Socio nazionale dei Lincei [...] agli sviluppi in serie difunzioni ortogonali e alla teoria delle equazioni differenziali. Tra le pubblicazioni: Equazioni differenziali nel campo reale (2 voll., 1941); Lezioni sulla teoria delle funzionidiunavariabile complessa (2 voll., 1947 ...
Leggi Tutto
Matematico (Tambov 1903 - Mosca 1987), prof. di teoria delle probabilità all'università di Mosca dal 1938 al 1966 e poi direttore dei laboratorî di metodi statistici, membro dell'Accademia delle scienze [...] in varî rami della matematica; si è occupato di teoria delle funzionidiunavariabile reale, ottenendo risultati, tra l'altro, nel campo delle funzioni quasi analitiche e delle serie difunzioni ortogonali; è stato tra i fondatori della teoria ...
Leggi Tutto
Matematico (Cholmeč, governatorato di Gomel´, 1908 - Leningrado 1990); prof. di analisi matematica e numerica dal 1937, ha insegnato dal 1944 alla univ. di Leningrado. Allievo di N. Günther e V. Smirnov [...] matematica, ha dato numerosi importanti contributi nella teoria degli operatori singolari e nella teoria delle funzionidiunavariabile complessa, nella teoria matematica dell'elasticità e nei metodi variazionali in fisica matematica, nella teoria ...
Leggi Tutto
Matematico (Bucarest 1887 - ivi 1961). Dal 1923 prof. all'univ. di Cernauţi (od. Cernovcy) e, dal 1939, a Bucarest. Si occupò soprattutto di questioni attinenti alla teoria delle funzioni analitiche di [...] le loro proprietà topologiche. Tra le opere, Leçons sur les principes topologiques de la théorie des fonctions analytiques (1938) e Teoria funcţiilor de o variabilă complexă ("Teoria delle funzionidiunavariabile complessa", 2 voll., 1954-58). ...
Leggi Tutto
Matematico (n. Broscăuţi, Bucovina, 1873 - m. 1954). Studiò a Parigi, ove fu allievo di H. Poincaré; insegnò dapprima all'università di Iaşi, poi a quelle di Bucarest e di Cluj. Ha compiuto ricerche soprattutto [...] nel campo delle funzionidivariabile complessa. Tra le opere: Asupra continuităţii funcţiilor de o variabilă complexă ("Sulla continuità delle funzionidiunavariabile complessa", 1905). ...
Leggi Tutto
SERVOSISTEMA (fr. système asservi; ingl. servosystem; ted. Regelsystem; russo sistema avtomatičeskogo upravlenia)
Goffredo RUBINO
Generalità. - Servosistema è un sistema fisico a controreazione, nel [...] (o metodo dell'equazione differenziale o dell'analisi transitoria); b) metodi di trasformazione, nei quali le funzioni del tempo vengono trasformate in funzionidiunavariabile complessa; essi si basano essenzialmente sull'impiego della trasformata ...
Leggi Tutto
MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] e Leibniz che dà anche, per i massimi e minimi, metodi di grande semplicità e generalità. La regola generale per le funzionidiunavariabile è data da Newton nella Methodus fluxionum del 1671, rimasta però inedita sino al 1736; da Leibniz nella ...
Leggi Tutto
LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] a, b). Perciò h+ ''rappresenta'' h. Per questo motivo si può evitare di considerare funzionidi più variabili, limitandosi alle sole funzionidiunavariabile.
Queste nozioni informali sulla λ−notazione possono essere formulate sistematicamente sotto ...
Leggi Tutto
SINGOLARITÀ
Oscar Chisini
. Nella matematica un ente si dice singolare, in relazione a qualche suo carattere, quando questo non competa alla totalità (o alla maggioranza) degli enti della classe cui [...] delle superficie.
1. Quando si considerano le funzioni (diunavariabile) conviene distinguere le funzioni analitiche (o divariabile complessa) dalle funzionidivariabile reale (v. funzione), e analoga distinzione converrà fare parlando delle ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...