Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] , in modo stabilito, il funzionamentodi un apparecchio o il valore diuna grandezza fisica; se il r di controllo elementari: la proporzionale, di intensità variabile linearmente con l’errore e; l’integrale e la derivativa, per cui la grandezza di ...
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oceanologìa Parte della geofisica che studia l'oceano, inteso come il continuo acqueo, sia pure frammentato dai continenti, presente sulla superficie terrestre.
Abstract di approfondimento da Oceanologia [...] totalmente il campo dei vortici modali, in configurazioni di bacino completamente realistiche, comprensive diuna batimetria verosimile dell’oceano e difunzioni utili a simulare la variabilità in superficie.
La complessità delle correnti oceaniche è ...
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genètiche, malattìe Patologie ereditarie, dovute ad anomalie cromosomiche o a mutazioni di singoli geni (malattie da deficit di enzimi; errori congeniti del metabolismo). La frequenza delle m.g. nella [...] di penetranza’ della mutazione (fig.). Quando una mutazione è completamente penetrante, tutti i portatori della mutazione saranno affetti. Altre volte la patologia ha un’espressività variabile respiratorio e con le funzionidi replicazione del DNA, ...
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In biologia, il corredo aploide dei cromosomi diuna cellula, con i geni in essa contenuti.
Il Progetto genoma
Nel 1990 negli Stati Uniti è iniziato ufficialmente il progetto di ricerca internazionale [...] segmenti (➔ esone; introne); un gene spesso determina la formazione di più diuna proteina, così come più geni possono concorrere alla formazione diuna sola proteina funzionante. Una volta sintetizzate, le proteine possono essere modificate in vari ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] anzidetta converge assolutamente se converge la serie formata con i valori assoluti dei suoi termini. C. diuna serie difunzioni Si dice che una serie difunzioni (divariabile complessa) definita da ∑∞r=1 ur (x) è convergente in un punto x0 e che ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] è ampliata considerando anche i casi di personalità multipla, nei quali coesistono personalità diverse. Sperry ha ribadito che la c. è una proprietà superiore del cervello che si realizza nella integrazione delle funzioni delle singole aree e non è ...
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Sistema atto a portare fino agli utenti segnali e informazioni utilizzando a questo scopo le onde elettromagnetiche.
Onde impiegate nella radiodiffusione
Le onde nella r. sono generalmente irradiate in [...] del segnale, paragonabile a quella di un CD con una dinamica audio di oltre 60 dB: al diminuire di programmi software destinati al computer. La capacità del canale trasmissivo può essere assegnata in modo variabile nel tempo alle diverse funzioni ...
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In matematica, somma di monomi (in senso proprio, solo con riferimento a monomi interi), detti termini del p.: binomio, trinomio, quadrinomio ecc., è un polinomio rispettivamente di 2, 3, 4 ecc. termini; [...] nel caso diuna sola indeterminata, teoremi di trasporto. C’è tuttavia una differenza importante rispetto al caso diuna sola variabile, e cioè di Čebyšev è in relazione al problema di interpolare una data funzione f(x) mediante una successione di ...
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Vasto gruppo di tessuti diffusi negli organismi viventi e dotati di caratteristiche morfologiche assai diverse, accomunati da una stessa derivazione embriologica (il mesenchima) e da alcune proprietà, [...] regolare e uniforme. Il tessuto c. elastico ha una preponderanza di fibre elastiche, che talvolta, come nella tunica delle sull’impiego di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o su corticosteroidi a dosaggio variabile in funzione della ...
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In generale, nel linguaggio scientifico e tecnico, quantità o grandezza che non varia al variare delle grandezze che intervengono nel problema considerato; in questo senso c. è contrapposto a variabile, [...] interessati. Infine, spesso s’intende per c. una quantità, generalmente e in vario modo associata a una o più funzionidi certe variabili, che non dipende esplicitamente da quelle variabili, pur potendo assumere tutti i possibili valori numerici ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...