pseudoconvessita
pseudoconvessità [Der. di pseudoconvesso] [ANM] La proprietà di ciò che è pseudoconvesso; per la p. forte e la p. debole, v. funzionidipiù` variabili complesse: II 773 c; 774 d. ...
Leggi Tutto
funzione (in un linguaggio di programmazione)
funzione (in un linguaggio di programmazione) parola riservata di un linguaggio di programmazione indicante una particolare procedura operativa, disponibile [...] calcola il valore sgn(z);
3) assegna alla variabile a il valore calcolato da sgn(z).
Sul modo di utilizzare le funzioni, è opportuno osservare che:
• se una funzione dipende da piùvariabili (anche di diverso tipo), i valori sostituiti quando essa è ...
Leggi Tutto
In elettronica, dispositivi che attuano operazioni di algebra logica binaria.
Operazioni logiche binarie
Per la schematizzazione di circuiti l. elettronici, detti circuiti di commutazione, e per la determinazione [...] f6=x̄1x2+x1x̄2, detta funzionedi non equivalenza o operazione OR esclusivo (XOR), assume valore 1 solo se le due variabili binarie hanno valore diverso tra loro. Quanto sopra può essere esteso al caso dipiùvariabili binarie. Le tabelle 1 e 2 ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione [...] contrazione delle vene liquide, sulla penetrazione dei proiettili e, in analisi, le classiche ricerche sulle funzioni analitiche dipiùvariabili complesse, sulle varietà caratteristiche, ecc. Sullo scorcio del periodo padovano, intorno al 1917, s ...
Leggi Tutto
In generale, nel linguaggio scientifico e tecnico, quantità o grandezza che non varia al variare delle grandezze che intervengono nel problema considerato; in questo senso c. è contrapposto a variabile, [...] intende per c. una quantità, generalmente e in vario modo associata a una o piùfunzionidi certe variabili, che non dipende esplicitamente da quelle variabili, pur potendo assumere tutti i possibili valori numerici (c. additiva, c. moltiplicativa, c ...
Leggi Tutto
Matematico statunitense (n. Washington 1949), dal 1974 prof. alla Princeton University. Le sue ricerche vertono sull'analisi armonica, sulle equazioni differenziali alle derivate parziali, sulle funzioni [...] di una e dipiùvariabili complesse, sulle serie multiple. Nel campo degli spazî funzionali, ha trovato interessanti relazioni tra lo spazio delle funzioni olomorfe nel disco ∣z∣ 〈 1 e lo spazio delle funzioni a oscillazione media limitata. Medaglia ...
Leggi Tutto
Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] della [1] si basano sulla trasformazione del problema di massimo (o di minimo) di un funzionale in uno equivalente di estremale di una funzionedipiùvariabili. Nel metodo di Eulero (1768) si sostituisce, nella f di [1], la curva y(x) con una ...
Leggi Tutto
Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] si estendono facilmente a variabili continue e al caso dipiùvariabili. Quando l’approssimazione fornita dalla retta di r. non è soddisfacente, conviene interpolare la linea di r. con polinomi di grado superiore o con altre funzionidi r., i cui ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] ω)=f(x); es.: y=senx è una funzione p. di periodo 2π perché sen(x+2π)=senx. Ogni funzione p. ammette uno sviluppo in serie trigonometriche o di Fourier (➔ serie). Una funzione y=f(x1, x2, …, xn) dipiùvariabili si dice p. se esiste un insieme ω1, ω2 ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...