Fabio Nieddu Arrica
Abstract
La voce illustra l’istituto della rappresentanza commerciale. Si esamina la figura dell’institore soffermandosi sul suo rapporto con l’imprenditore e sui compiti e doveri [...] .c. è institore (nel linguaggio degli affari si parla comunemente . V, 16.6.2010, n. 34009).
2.4 La spendita del nome dell’imprenditore
L’institore è tenuto a palesare ai terzi con i tecniche di funzionamento e organizzazione delle funzioni gestorie ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della connessione fra cause quale presupposto del cumulo e della riunione, anche in deroga alle norme sulla competenza e sul rito, nonché del litisconsorzio [...] linguaggio processualcivilistico dicesi connessione il rapporto fra più cause aventi in comune alcuni elementi identificativi – ossia le parti, e, nel lessico del rispetto al distretto in cui questi esercita le funzioni ex art. 30 bis c.p.c.; se ...
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Franco Toffoletto
Abstract
Cominciando dalla storia degli accordi economici collettivi, che caratterizzano la nascita della disciplina degli agenti prima delle norme del codice civile, vengono esaminate [...] prese con un equivoco, soprattutto con una imprecisione di linguaggio che occorre eliminare. Infatti, ovviamente, se l'attività loro funzioni, pur avendo una limitazione di zona, hanno una piena autonomia di azione nello svolgimento del loro lavoro ...
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Lavoro autonomo non imprenditoriale
Stefano Giubboni
Il d.d.l. sul lavoro autonomo non imprenditoriale è animato – pur con i limiti che verranno segnalati – dalla apprezzabile volontà di compiere, attraverso [...] la condotta (anch’essa definita, con una certa improprietà di linguaggio, «abusiva») del committente che rifiuti la stipula in forma scritta. Infatti, essere demandati compiti e funzioni finalizzati alla deflazione del contenzioso giudiziario ed alla ...
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Fabrizia Santini
Abstract
Il diritto del lavoro attribuisce al “collegamento societario” un significato ben più ampio e sfumato rispetto a quello consegnatoci dal codice civile all’art. 2359, ultimo [...] linguaggio corrente al “collegamento” per riassumere strategie di esternalizzazione e di re-internalizzazione di fasi del specificazione degli elementi caratteristici della funzione imprenditoriale, che, per quanto del tutto inidonei a superare ...
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Serena Forlati
Abstract
L’arbitrato è uno dei mezzi giurisdizionali di soluzione delle controversie internazionali, alternativi all’accordo fra le parti che pure costituisce il fondamento dell’efficacia [...] regole di funzionamentodel Tribunale arbitrale. Le modalità di composizione del collegio sono 4.2.1983, 10)con efficacia vincolante (come si deduce dal linguaggio usato ad esempio nell’ordinanza 23.09.2011 nell’affare Kishenganga, disponibile ...
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Diritto nel mondo virtuale
Mauro Orlandi
Profili del mondo virtuale
È consueta e diffusa la lezione secondo cui saremmo nell’età telematica. Epoca delle tecnologie informatiche, capaci di conformare [...] scambiare dati mediante un linguaggio comune, il TCP/IP superiore rispetto all’IP. Insieme a essi funzionano altri e ulteriori protocolli.
Sulla rete svolge e risolve nella precisione binaria del sì o no, del prendere o lasciare.
Beni virtuali
Oltre ...
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Luciano Vandelli
Abstract
La nozione di Decentramento amministrativo non corrisponde ad un istituto giuridicamente univoco, ma piuttosto ad una tendenza organizzativa e funzionale che si realizza mediante [...] o di dislocazione di elementi sul territorio, anche nel linguaggio giuridico e istituzionale i significati che ad esso si ricollegano che è propria del rapporto gerarchico e suppongono il conferimento di ogni funzione, in via tendenzialmente ...
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Leonardina Casoli
Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Il contributo è diretto a fornire la nozione giuridica di “edilizia” nell'attuale panorama giuridico, distinguendo tra tale nozione e quelle di [...] rigore che caratterizza il termine nel linguaggio corrente si riflette anche nel linguaggio giuridico, tanto da poter affermare che anche in un’ottica di semplificazione e migliore funzionamentodel mercato edilizio. Oltre a diverse leggi regionali ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] dal muro del foro di Augusto, le altissime torri delle Milizie e dei Conti: la prima con funzioni eminentemente difensive in rapporto con le reliquie conservate nella cappella. Il linguaggio arcaizzante di questo pezzo - che contrasta vistosamente con ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...