BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] garantire l'ambito di competenza delle diverse funzionidel potere. Sensibile alla nuova etica individuale e la validità della distinzione fissata nella retorica tradizionale tra linguaggio obiettivo e figurato. Sulla traccia vichiana della critica ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] stesso formarsi" (cap. XV). Nello svolgimento successivo del Pensiero del C. la funzione delle élites, e con essa l'egemonia dei 1806, p. 41). Sotto la superficie dellinguaggio ufficiale napoleonico, emerge il tema protonazionalistico della nazione ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] nella società industriale tende ad assorbire tutte le funzionidel governo, il regime parlamentare sembrerebbe più adeguato. tra due guerre, nell'accezione che il termine ha nel linguaggio comune. Essa è una situazione positiva. È, in altri termini ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] un certo grado di parentela sotto il profilo dellinguaggio pittorico.
Del resto quel giro di anni, in concomitanza con la tradizione voleva impiegato dall'apostolo Pietro per le funzioni religiose.
Questa iniziativa si accordava con la tendenza ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] a ricorrere al linguaggiodel possesso e della proprietà, oppure a quello, strettamente parallelo, del dominium signorile su provinciale, dopo una fase di definizione sia delle funzionidel rettore che dei limiti delle circoscrizioni, finì per ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] armi con i paesi dell’est, in funzione di contrasto alla diffusione del comunismo; una vicenda che anni dopo sarebbe Lotta continua si distinse per la durezza e crudezza dellinguaggio, che avrebbe trovato l’apice nell’editoriale La posizione ...
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aristocrazia
Francesco Tuccari
Il potere per nascita e per merito
Il termine aristocrazia significa letteralmente "governo dei migliori". In senso più ampio, esso indica anche una specifica classe sociale, [...] parola aristocrazia costituiva in primo luogo un termine dellinguaggio politico. Derivante da àristos ("il migliore") la loro ricchezza e per l'esercizio di importanti funzioni pubbliche. Questa caratteristica divenne dominante nell'Europa medievale ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] dapprima alterazione del ritmo sonno-veglia, irritabilità, poi con interessamento dellinguaggio e del sistema motorio il nome è assegnato a diversi elementi che hanno la comune funzione di costituire uno sbarramento mobile di ritenuta delle acque; in ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] tutte le sue opere provano - pur nell'originalità dellinguaggio, dello stile, dei generi letterari - le sue la centralità della predicazione (I, 11; 12) e della funzionedel "praedicator", che dalla contemplazione attinge la sua legittimazione e la ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] , le cui precise funzioni si sarebbero per altro precisate solo gradualmente col passare del tempo. Anche nella è termine di origine greca (papas, pappas), caratteristico dellinguaggio familiare, il cui utilizzo in senso cristiano per indicare, ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...