La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] nomi ed istituzioni per l’innanzi ignote al linguaggio della vecchia diplomazia del diritto divino» (ivi, p. 152).
quello delle risorse finanziarie necessarie per l’ampliamento delle funzioni e degli organici. Dalla relazione dell’onorevole Giovanni ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] attitudine alla disciplina e all’obbedienza gerarchica, uniformità di linguaggio e di prassi amministrative. Se andava bene, routine e ci si addentrasse, attraverso l’analisi delfunzionamento concreto delle istituzioni, nella dinamica concreta ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] ovvero delle 'catastrofi' (v. Thom, 1973) nel funzionamentodel sistema internazionale, vale a dire come delle fratture (cleavages) scienziati politici internazionali, tradotte successivamente in linguaggio normativo e funzionalista: esse approdano al ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] più vasto e generico del termine r., di fronte a formule espressive appartenenti al linguaggio più corrente, si deve quanto l'anima razionale decade dal suo rango, dalla sua funzione naturale, per lasciarsi asservire dall'anima concupiscibile (Cv III ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] l’intento unitario presupponeva, assieme alla funzione di raccolta del materiale normativo, il fine della sua lo scopo di semplificarne la scrittura, rendendola più conforme al linguaggio comune e quindi, ove possibile, più comprensibile. In ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] conformità a regole prefissate di sviluppo. Tuttavia, se lo sviluppo del diritto di un ordinamento non segue rigide regole prefissate, l' che nel linguaggio giuridico inglese non penetrò mai, pure in seguito quando possesso e funzioni si separarono). ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] artigiani hanno a volte utilizzato anche il linguaggio simbolico del carnevale per opporsi ai notabili: è nota la storia del carnevale di Romans che, nel 1580, cominciò come farsa e finì in dramma.
Funzione sociale e culturale
Accanto ai mestieri ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] politico e che si diffonda il linguaggio dei diritti come espressione di aspettative funziona come uno strumento composito e pragmatico di gestione dei rischi connessi a interazioni dominate dall’incertezza. Si sta affermando – sotto l’influenza del ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] , sia pure in misura diseguale, ma nell’intero funzionamentodel mercato del lavoro e di “instillare la flessibilità” anche all pretestuosità del licenziamento, o di ipotesi in cui il datore di lavoro ha “torto marcio”, come si è detto con linguaggio ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] ambiti di manifestazione, elaborazione e istituzionalizzazione del consenso: dall'indagine sul linguaggio e sui simboli che trasmettono idee di istituzionalizzazione fondato sull'iterazione cessa di funzionare, perché s'interrompe il processo di ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...