Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] i concreti procedimenti impiegati dal film e per le concrete forme dellinguaggio filmico. Anche il poeta e scrittore V. Lindsay (1879- . Motivi quali l'essenziale funzione semantica del montaggio, l'antinaturalismo del c., il procedimento denunciato ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] e adattandosi al corpo del fruitore. "La scoperta della funzionedel prodotto era simultanea alla forse, sarà nella cultura soft la possibilità di allargare la conoscenza e i linguaggi.
È con la Bauhaus di W. Gropius che l'arte per la vita ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] diversificazione colturale e il riorientamento produttivo in funzionedel mercato interno è l'obiettivo di molte 'indipendenza. Idanre and other poems (1967) è un esempio dellinguaggio denso e ricco di connotazioni con cui Soyinka esplora i misteri ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] Cost. ha riconosciuto, dunque, la posizione e la funzionedel p. quale strumento generale al grado più elevato di avrebbe accentuato il divario con la DC: riprendendo il linguaggio dell'immediato dopoguerra, nello spirito della politica di democrazia ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] qui ha valore collettivo) e il suffisso -schaft (che assolve funzione astrattiva e indica l'appartenenza alla stessa categoria o alla totalità).
l'esperienza del proprio io - quanto a livello ontologico, dove la comunità dellinguaggio valutativo ( ...
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(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] computazioni di basso livello nel sistema percettivo, la cui funzione è quella di scoprire il valore affettivo dello stimolo. ecc.) anche importanti effetti cognitivi: lo stesso uso dellinguaggio e la traduzione in forma simbolica di un'esperienza ...
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(II, p. 421; App. II, I, p. 125; III, I, p. 61; IV, I, p. 83)
Negli ultimi dieci anni lo sviluppo dell'a. è stato molto vivace. Ai temi di ricerca già consolidati se ne sono aggiunti nuovi e ne sono stati [...] ). Anche nella costruzione dei linguaggi di programmazione è evidente l'influenza dell'a. (del lambda-calcolo e dell'a un insieme di variabili, è vero che il campo delle funzioni invarianti è razionale sul campo base?
Questa congettura ha una ...
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Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] veneficio, poi conservatosi nel linguaggio corrente.
Peraltro, in altre tossicomanie plurime, talora svolgendo la funzione di attenuare effetti indesiderati di altre 1972) e la Convenzione di Vienna del 1971. Attraverso tali deliberazioni gli Stati ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] né sappiamo se dovesse esser l'ultimo.
Nel primo tratta dellinguaggio in genere, prima della sua origine e poi della sua questo sì avviene - colpa ancora del pontefice usurpatore! - perché l'Impero è impedito di funzionare. E perché al Veltro o ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] specifica di un emisfero - nel caso in questione l'emisfero sinistro - nella funzionedellinguaggio: se esista una correlazione tra lateralizzazione dellinguaggio e altre condizioni soggette a dominanza emisferica (per es., con lo spostamento della ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...