Psicobiologo (Hartford, Connecticut, 1913 - Pasadena 1994). Ha svolto attività di ricerca e d'insegnamento nella Harvard University (1941-46) e nell'univ. di Chicago (1946-53); dal 1954 prof. di psicobiologia [...] ), sfatando la concezione allora accreditata che la funzione preceda la forma, ha stabilito che le superiorità nel controllo di una serie di prestazioni percettive e cognitive in situazioni che implicano l'elaborazione d'informazioni visuo-spaziali ...
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Filosofo statunitense (Boston 1942 - Portland 2024), tra i maggiori rappresentanti della filosofia della mente. Sostanziali sono stati i suoi contributi nell'ambito della "psicologia del senso comune" [...] ha inoltre ricoperto la carica di direttore del Center for cognitive studies. Nell'ambito della filosofia della mente si è segnalato per intenzionale e, più in generale, delle funzioni cerebrali preposte all'espletamento delle attività mentali ...
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Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, [...] Vygotskij e J.S. Bruner, i quali si richiamano a diverse operazioni cognitive e non a un unico tipo di meccanismo mentale. Secondo il primo la parola si arricchisce di una serie di funzioni che permettono la classificazione e la generalizzazione, ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] in p. è orpello pesante, per guardare al funzionamento dinamico della mente e alla comprensione empatica di ciò . Fieve, D. Rosenthal, H. Brill, Baltimora 1975; A.T. Beck, Cognitive therapy and emotional disorders, New York 1976; D. De Wied, G.L. ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] i periodi sensibili non sono fissi, variando in funzione soprattutto di stimoli ambientali mediati da ormoni: Autobiographies of the founders, ed. D.A. Dewsbury, Chicago 1989.
Cognitive ethology. The minds of other animals. Essay in honor of Donald R ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] stato dimostrato che i pazienti con AD che mostrano apatia hanno una compromissione cognitiva maggiore dei pazienti senza apatia, e tale differenza è specifica per le funzioni esecutive. Uno studio, condotto, tra gli altri, da G. Spalletta, L. Serra ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] A tale schema ideale Jakobson associa la teoria delle 'funzioni' del linguaggio, basata sull'idea che in ogni , G.L. Word, Oxford 2004, pp. 607-32.
Comunicazione e scienza cognitiva, a cura di F. Ferretti, D. Gambarara, Roma-Bari 2005.
Psicologia
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] è lineare. Essa è descritta al meglio dalla funzione esponenziale generale CS³/⁴, che tuttavia può non valere interemisferica, in Manuale di neuropsicologia. Normalità e patologia dei processi cognitivi, a cura di G. Denes, L. Pizzamiglio, Bologna ...
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Il termine sta a indicare il processo di acquisizione e di modificazione di capacità e abilità comportamentali degli organismi viventi animali e umani, nel corso delle esperienze nell'ambiente. Psicologia, [...] stato di vigilanza nell'attività nervosa che presiede a funzioni di apprendimento. Nel 1960, gli psicologi G.A Adams, Human memory, ivi 1967; D.P. Ausubel, Educational psychology. A cognitive view, ivi 1968 (trad. it., Milano 1978); B. F. Skinner, ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] - casi nei quali il principio di r. funzionerebbe come un modello (un Idealtypus weberiano) rispetto al azioni degli altri sulla base di certi principi di r. logico-cognitiva o pratica.
bibliografia
W. Dray, Laws and explanation in history, ...
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localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...
supplementazione
s. f. Aggiunta di nutrienti alla dieta alimentare. ♦ Le proteine non sono sintetizzabili direttamente dai carboidrati e dai grassi perché hanno bisogno della supplementazione dietetica di aminoacidi essenziali; i grassi non...