La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] comune dell'epoca, ed è precisamente di questo stile che egli aveva bisogno per stabilire il teorema sulle funzioniaritmetiche elementari, il numero dei divisori propri di un numero. Nel calcolo delle combinazioni per determinare il numero delle ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] di questo tipo, dimostrata da Euler, è la rappresentazione (teorema 10.4):
Euler si occupò anche di molte altre funzioniaritmetiche, come il numero q(m) di rappresentazioni di un numero naturale m come somma di numeri naturali diversi, oppure il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] un principio generale al quale si ricorre spesso per molti problemi: esso consiste nell'associare a funzioniaritmetichefunzioni analitiche, come le funzioni ellittiche o modulari, alle quali è possibile applicare il teorema di Cauchy o l'analisi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria della ricorsivita
Piergiorgio Odifreddi
Teoria della ricorsività
La teoria della ricorsività affronta lo studio delle funzioni con lo [...] eseguire. Egli si chiese quali operazioni fossero necessarie, e concluse che ci si può restringere a considerare alcune funzioniaritmetiche basilari (somma e prodotto) e alcune operazioni su di esse (ricorsione primitiva e ricerca del minimo, che ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] ± q)}1/2±(p/2)].
Per quanto riguarda il simbolismo, nei trattati di aritmetica stampati i segni + e − compaiono per la prima volta nel 1489, con Johannes per il successivo sviluppo del concetto di funzione e del calcolo infinitesimale. Prima di allora ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] distanza tra primi consecutivi. Un classico problema in aritmetica analitica consiste nel trovare, detta pn la successione pn+1−pn in termini di pn. Dall'ipotesi di Riemann per la funzione ζ, tuttora indimostrata, segue
se α>1/2. L'inglese ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] calcolo a una somma di grandezze in progressione aritmetica. La dimostrazione di questa proposizione si basa sulle il punto essenziale della ricerca è diventato lo studio della funzione
Si possono allora riscrivere questi lemmi come segue.
a) Se ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] ottenere stime, dette di densità, per il numero di zeri delle funzioni L di Dirichlet. Ne deduce una limitazione sul resto nel teorema dei numeri primi nelle progressioni aritmetiche che, in media sul loro modulo, sostituisce validamente l'ipotesi di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] successione di interi non contiene tre elementi in progressione aritmetica, ha densità asintotica nulla. Tale importante risultato è q=1,…,2n+1; p=1,…,n) per opportune gp funzioni continue di una variabile.
Omologia stabile dei gruppi classici. Il ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] La teoria delle 'medietà' s'inscrive a priori nel quadro dell'aritmetica e delle sue applicazioni alla musica: A, B e C designano a-b). L'associazione, nel caso del sangue, della funzione nutritiva da una parte e di quella della trasmissione dell' ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...