teorema ergodico
teorema ergodico teorema della teoria ergodica. Poiché l’aggettivo ergodico si attribuisce a un processo in cui la media nel tempo delle grandezze fisiche che lo descrivono coincide [...] infatti le condizioni secondo cui le medie aritmetiche di una successione di variabili aleatorie convergano a spazio misurabile X (→ misura, teoria della) e se ƒ è una funzione sufficientemente regolare, allora la media di ƒ sulle iterazioni di T a ...
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funzione trascendente
funzione trascendente funzione non algebrica, cioè funzione di variabile reale che non è esprimibile a partire dalla sua variabile indipendente tramite semplici operazioni aritmetiche [...] intere hanno raggio di convergenza infinito; K. Weierstrass ha dimostrato che tali funzioni si possono rappresentare in generale mediante prodotti e quando una funzione si può decomporre in infiniti prodotti si dice trascendente intera. Per esempio ...
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Scienza che ha per oggetto l’analisi formale delle strutture matematiche, e che si può identificare con la logica matematica. Con significato più ristretto la m., o teoria della dimostrazione (Beweistheorie), [...] speciali per gli individui, i predicati e le funzioni, oltre agli assiomi non logici propri delle teorie), 1936 G. Gentzen riuscì a dimostrare la consistenza dell’aritmetica usando un principio d’induzione transfinita. Analoghi risultati sono stati ...
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Matematico e filosofo polacco (Wolsztyn, Poznań, 1778 - Neuilly 1853). Autore di importanti studi sulle funzioni, giunse alla soluzione dei sistemi di equazioni differenziali lineari. Dette vita al movimento [...] in serie di grande generalità, e grande generalità hanno pure le sue ricerche aritmetiche. Pregevoli le sue formule per esprimere le derivate successive di una funzione. Il suo nome è soprattutto legato alla soluzione dei sistemi di equazioni ...
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STRUTTURA
Natale Gucci
Mario Como
Roberto Capra
Paolo Zellini
(App. II, II, p. 923; III, II, p. 857; IV, III, p. 504)
Ingegneria civile. Strutture di acciaio. - Le più recenti applicazioni delle [...] possibili, dalla discretizzazione di problemi differenziali al problema dei minimi quadrati, dall'aritmetica dei polinomi all'approssimazione di funzioni, dall'elaborazione dei segnali alla teoria dei grafi. Una tecnica generale per facilitare ...
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RICONOSCIMENTO
Paolo Ercoli
Giorgio Sommi
Luigia Carlucci Aiello
Giorgio Musso
Premessa: riconoscimento di configurazioni. − I primi tentativi di r. automatico, risalenti agli inizi del 20° secolo, [...] a 20 kHz).
Qualità del segnale. Il r. funziona tanto meglio quanto più l'ambiente è acusticamente pulito. Il (con le opportune istanziazioni delle variabili).
Usando sempre le espressioni aritmetiche come esempio, la regola di riscrittura x+x→2·x è ...
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PSICOFISIOLOGIA
Mario Bertini
. Una profonda trasformazione di contenuti e metodi ha caratterizzato il progresso della p. in questo dopoguerra, sicché oggi essa appare ritagliata entro un quadro di [...] circa la specializzazione differenziale dei due emisferi. Nei tipici destrimani, per es., le funzioni linguistiche e aritmetiche dipenderebbero primariamente dall'emisfero sinistro, mentre l'emisfero destro sarebbe particolarmente specializzato nelle ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] A un intervallo dell'asse reale, B l'asse reale, Φ l'insieme delle funzioni reali definite in A; per f,g ε Φ, f + g indica l' a″*b′, e definendo al modo consueto le operazioni aritmetiche sulle frazioni. Servendosi di questo corpo di operatori, il ...
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INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] il concetto di invariante si è presentato la prima volta nelle ricerche aritmetiche di G. L. Lagrange (1773) e di K. F. differenziale quadratica (sempre positiva)
dove E, F, G sono funzioni determinate di u, v; e questo elemento lineare ds basta da ...
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WALRAS, Marie-Esprit-Léon
Alfonso De Pietri-Tonelli
Economista, figlio del precedente, nato a Evreux (Normandia), il 18 dicembre 1834, morto a Clarens, presso Losanna, il 5 gennaio 1910.
Prese le mosse [...] spingere oltre l'indagine della rarità, con la ricerca di una funzione empirica, per modo che si può dire che la teoria successiva soddisfatte simultaneamente e scritte non per dare soluzioni aritmetiche. E si ritraggono poi, col rigore dell' ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...