La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] di Artin erano dovute a un'analogia che egli aveva scoperto con altre questioni di aritmetica. Fin dai tempi di Leonhard Euler (1707-1783) si sapeva che la funzione zeta:
[2] ζ(s)=∏(1-n-s)-1
permetteva di dimostrare risultati sui numeri primi ...
Leggi Tutto
Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] se si fossero aggiunti altri 9 con un’ulteriore approssimazione. Questo esempio notevole ha una radice profonda nella teoria aritmetica delle funzioni modulari.
La conclusione è che in effetti potrebbe ben accadere di non poter decidere, né in senso ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] tipici di questi trattati fin dove essi funzionavano.
Autolico ha utilizzato un linguaggio più geometrico : ') di 60 secondi (simbolo: ") l’uno –, unitamente all’aritmetica del sistema sessagesimale; dall’altro lato il calcolo di Ipparco di una ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] costruzione di templi e di argini, o l'espletamento delle funzioni difensive.
A questo periodo risale la formazione di centri stato accennato dianzi, alla base della numerazione e dell'aritmetica di epoca faraonica è l'addizione, sulla quale, a ...
Leggi Tutto
Mente
JJohn C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La coscienza. 3. I micrositi sinaptici come operatori probabilistici. 4. La possibilità che un evento mentale non materiale agisca a livello dei [...] ? Dice bene Hebb (v., 1980) a proposito del funzionamento inconscio della mente: ‟Per chiunque la propria mente è Roland e Friberg, 1985). Nel caso dell'operazione aritmetica consistente nell'eseguire mentalmente successive sottrazioni del numero ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Microprocessori
Federico Faggin
Angelo Gallippi
Microprocessori
L'idea della fattibilità del microprocessore - ossia dell'intera 'unità centrale di elaborazione' (CPU, central processing [...] di duecentomila transistor in litografia a 2 μm, questo microprocessore funziona a 16 MHz, possiede una pipeline a tre stadi, una , valore triplo di quello del Pentium III. Due unità aritmetico-logiche sono pilotate da un clock a una frequenza doppia ...
Leggi Tutto
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] oggi in uso. A Eulero si deve poi la definizione di funzione come espressione di una formula analitica: ciò porterà il nuovo concetto, e quindi l’analisi, nell’ambito dell’aritmetica e dell’algebra anziché, come in Leibniz, in quello della geometria ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] , e quelle di Bessel (1826) per le funzioni di Bessel J0 e J1.
Accanto alle tavole, un'altra famiglia di strumenti utili è quella delle macchine meccaniche che eseguono le operazioni aritmetiche elementari: addizione e sottrazione per le macchine più ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] a una fruttuosa alleanza del calcolo con la teoria delle funzioni e con le loro espansioni in serie infinite, tayloriane a uso delle scuole militari e includevano non soltanto l'aritmetica elementare, l'algebra, la geometria e la trigonometria, ma ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] moderna attribuisce invece a Filolao le intuizioni aritmetiche, geometriche e astronomiche della scuola. Nella conduce a scoprire le forme a priori dell’intelletto: le categorie, funzioni dei giudizi, e le idee pure della ragione. La metafisica fu ...
Leggi Tutto
moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...