Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] es., nei vari classicismi) ha svolto una funzione prescrittiva e normativa, si costituì grazie al algebrica un numero intero non negativo p collegato a talune proprietà analitiche e topologiche della curva; se la curva è piana, di ordine ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] x0 e funzione di ingresso u per la ϕ, e s. e ingresso attuali, x(t) e u(t), per la η. Le rappresentazioni lineari godono naturalmente di notevole interesse, sia per l’ampia classe di sistemi che descrivono, sia per le semplificazioni analitiche che ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] T è denso in B, ma non è tutto B; la restante parte dello s. costituisce lo s. residuo. Le funzioni complesse f definite su B, che risultino analitiche su un intorno di σ(T), godono di interessanti proprietà; per es., vale l’uguaglianza f(σ(T))=σ(f(T ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] diverrà dominante, anche in seguito alla costruzione della geometria analitica: cioè la veduta dell'algebra e dell'analisi come che abbian fatto progredire l'analisi (p. es., la teoria delle funzioni o dei gruppi, ecc.), quali B. Riemann, S. Lie e ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] ricezione e presentazione condotte dalle tendenze analitiche sviluppatesi in Europa e negli Stati Uniti di quest'ultima (tanto più nell'ambito formativo) di una funzione regolatrice eccezionalmente rilevante.
Con l'apparizione di nuovi ed eterogenei ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] ammissibili; nella norma vengono inoltre indicati i metodi analitici di riferimento da adottare e le frequenze minime di . 8 giugno 1990 nr. 142 attribuisce alle Province le funzioni di tutela e valorizzazione delle risorse idriche e stabilisce che i ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] incompletezza per il teorema di K. Gödel.
Con il m. analitico le ipotesi sono formulate in base a processi logici di analogia Prendendo un esempio tra i m. atti a spiegare il funzionamento di parti importanti del corpo umano o di quello dei mammiferi ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] chimica dalla sua origine è legato essenzialmente alle indagini analitiche eseguite allo scopo di caratterizzare la materia, individuarne la composizione e classificare ogni specie in funzione dei rapporti di combinazione secondo cui gli elementi ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] fattori produttivi.
W. Leontief cercò ‛quadrature' più analitiche con un bilancio economico allargato, sviluppo di un' i beni, e se la domanda e l'offerta di ciascun bene erano funzioni dei prezzi di tutti i beni, in modo da tener conto del fatto che ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] osservazioni casuali a elemento centrale della teorizzazione sul funzionamento dell'economia e più in generale della società del valore: v. Lippi, 1976). Sia le difficoltà analitiche incontrate dalla teoria del valore-lavoro, sia le implicazioni ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....