RACAH, Giulio
Issachar Unna
RACAH, Giulio (Yoel). – Nacque il 9 febbraio 1909 a Firenze, da Adriano, ingegnere laureato in diritto marittimo, e da Pia Fano.
Dopo aver compiuto studi classici, si iscrisse [...] di calcoli estremamente sofisticati, Racah riuscì a ottenere formule analitiche per le corrispondenti sezioni d’urto. L’articolo sulla dei gruppi per procedere al calcolo di tali spettri (funzioni d’onda, energie e, in seguito, altre proprietà ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] chiarificazione per un complesso di suggestioni metodiche e di concrete ricerche analitiche che il B. aveva avuto il merito non solo di funzioni...: vieti istituti periscono per il cessare delle funzioni che essi adempivano e nuove funzioni ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] tempo due erano le correnti che dividevano i matematici: i seguaci di Jacobi, che cercavano di dedurre le proprietà delle funzioni dalle loro espressioni analitiche, e quelli di Abel e di Riemann, i quali volevano dedurre tutte le proprietà delle ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] tre insegnamenti separati di algebra, geometria analitica e calcolo infinitesimale, insegnamenti che numeri, alla distribuzione dei numeri razionali, all'importanza aritmetica della funzione sen 1/2 π x, alle funzioni z- /z/ e π (Z) che dà il numero ...
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L’espressione costruzione passiva indica un gruppo di costrutti sintattici che servono a esprimere una delle ➔ diatesi possibili in italiano, cioè la diatesi passiva. La frase nell’esempio (1) contiene [...] vitale in italiano contemporaneo, l’uso, con la medesima funzione, di stare e rimanere è andato riducendosi nel corso verbo, che, a livello logico, pare indispensabile, viene codificata analiticamente appunto mediante l’uso del si:
(13) In Africa si ...
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Il termine genere indica un fenomeno morfologico riguardante i nomi (e le parole ad essi riconducibili: aggettivi, pronomi, participi), per il quale in alcune lingue (tra queste l’italiano) ciascuno di [...] reale, è necessario ricorrere a formazioni perifrastiche (o analitiche) del tipo zebra maschio / femmina o volpe maschio mediante gli stessi suffissi. Ora, i suffissi flessivi hanno una funzione sintattica, dato che è su di essi che si basa l ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] semplici (o sintetiche; 9) o perifrastiche (o analitiche; ➔ perifrastiche, strutture); in questo caso, i lavo»
Se c’è un oggetto diretto, l’agente assume anche la funzione di beneficiario (formalmente sottinteso):
(14) lôumai tàs kheîras «mi lavo le ...
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anello
anello struttura algebrica in cui due operazioni, dette generalmente addizione e moltiplicazione (ma, con abuso di linguaggio, anche somma e prodotto), godono di determinate proprietà le quali [...] , algebrica) e se p è un punto di M, allora l’insieme dei germi di funzioni continue (rispettivamente differenziabili, analitiche, regolari) in p ha una naturale struttura di anello locale, con ideale massimale il sottoinsieme costituito dai germi ...
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geometria analitica
geometria analitica studio degli oggetti e delle relazioni della geometria attraverso l’utilizzo di metodi e strumenti algebrici o, più in generale, analitici, ottenuto tramite l’introduzione [...] y, z).
È fondata consuetudine attribuire la nascita della geometria analitica a P. de Fermat e, in modo indipendente, a , negli ambienti matematici e scientifici, la rappresentazione delle funzioni in un piano cartesiano e lo studio delle tangenti, ...
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Condillac, Etienne Bonnot de
Condillac, Étienne Bonnot de
Filosofo francese (Grenoble 1714 - abbazia di Flux, presso Beaugency, 1780).
Vita e opere
Figlio del visconte Mably e fratello di Gabriel de [...] it. La logica) e lasciò incompiute le ricerche logico-analitiche destinate al trattato La langue des calculs. Trascorse gli ultimi , seguendo ancora Locke, attribuì al senso del tatto la funzione di tramite col mondo reale: ossia di rivelare l’ordine ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....