PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotīnus)
Guido Calogero
Filosofo greco, massimo rappresentante del neoplatonismo antico.
La vita. - Fonte principale per la sua biografia è la Vita che di lui scrisse il suo scolaro [...] nella sua intrinseca congruenza con le verità ad esso più affini: com'è provato dalla sua stessa indifferenza per la invece a rigore escluse. La funzione pensante non è per Platone un'idea e le idee non sono funzioni pensanti, salvo che in qualche ...
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PODESTÀ
Gian Piero BOGNETTI
Emilio BONAUDI
. Storia del diritto. - A capo del comune cittadino, nell'Italia centrale e settentrionale, fin oltre la metà del secolo XII, sta normalmente una magistratura [...] podestà di mestiere. Il podestà non doveva avere parenti o affini di dato grado in città, né doveva portarne con sé un organo unico, il podestà, al quale fanno attualmente capo le funzioni che in passato erano ripartite fra i predetti tre organi.
Le ...
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SINFONIA (gr. συνϕωνία propr. "accordo di voci o di suoni")
Giulio Cesare Paribeni
Nome di una forma di musica strumentale.
Se tale è l'accezione odierna della parola, questa tuttavia ha avuto significati [...] il principale fattore per lo svincolo della Sinfonia dalle accessorie funzioni di pezzo introduttivo e per l'autonomia della sua destando nel primo trentennio del Settecento quello per una forma affine, e più pura, germogliata sul terreno, fervido di ...
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Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] fattori di correlazione con analoghi elementi presenti in testi affini (inter-testualità) e con altri elementi della stessa opera La lingua vi è presentata come ca-ratterizzata da diverse funzioni (tra cui quella poetica), le quali, in disaccordo con ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA (XXVI, p. 672)
Franco Mencarelli
Al momento della riforma del 1975 il s. p. italiano era sostanzialmente ancora quello configurato dal regolamento penitenziario del 1931, per quanto [...] lavoro, della frequenza delle scuole, della partecipazione alle funzioni religiose. A questo si era aggiunto soprattutto tra gli alla probation e agl'istituti a essa più o meno affini adottati in molti paesi). Un ultimo aspetto atteneva infine alla ...
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POLIZIA (XXVII, p. 681)
Giuseppe DOSI
Una commissione, nominata con decr. Ministero interni 21 marzo 1945, ha redatto un nuovo schema del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza che, previo esame [...] della morale e della decenza. Le industrie tipografiche ed affini rientrano già sotto le disposizioni sulla stampa, di cui per allievi-guardie; per costoro altre due scuole sono in funzione, a Nettuno e Caserta, mentre se ne allestiscono alcune ...
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OUVERTURE
Gastone ROSSI-DORIA
. Termine francese, passato in forme affini nelle principali lingue europee, tranne l'italiana che ad esso attribuisce un'accezione del termine Sinfonia. La ricchezza di [...] 'esso compaia - nella parte da ripetersi in forza della chiusura tra i segni di ritornello, inducono a considerarlo in funzione del precedente Allegro. Così che lo schema può intendersi come binario: A- ∥ : B : ∥ , in cui B rappresenta il binomio ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846; III, 11, p. 759)
Giorgio Cannella
Confermato, qui, il significato comunemente attribuito all'espressione "legislazione sociale", già chiarito [...] decisionali. La legge espressamente dichiara che esse esercitano funzioni pubbliche e sono organi dello stato.
Il prestazione. L'assunzione diretta è consentita per i parenti e affini entro il terzo grado e alle imprese diretto-coltivatrici ubicate ...
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RIFORMATORIO
Pier Francesco Nicoli
. Istituto di prevenzione e di pena, che accoglie i giovani discoli e i minorenni delinquenti e si propone il compito di educarli all'onestà e al lavoro. Mentre la [...] sorgendo da qualche anno in Italia parecchi altri enti affini, come l'Istituto pedagogico-forense di Roma, la maternità e infanzia, che estende ai fanciulli discoli le sue funzioni protettive, ma anche con le più agili disposizioni contenute nel ...
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FUNZIONARIO (fr. fonctionnaire; sp. funcionario; ted. Beamter; ingl. official)
Giovanni Miele
È tale chi, da solo o congiuntamente, ricopre un pubblico ufficio di un ente o di una collettività di diritto [...] terzi soltanto, si stabiliscono.
La definizione vale a distinguere questa categoria da altre affini, principalmente da coloro che come privati esercitano pubbliche funzioni e servizî pubblici, e, rispetto allo stato, dagli enti autarchici. L'istituto ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...