Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] pressoché costante, mentre l'altra metà è altamente variabile. Un amminoacido in una determinata posizione nella parte la normale funzione degli immunociti e costituisce la risposta anticorpale a un'infezione, uno dei più importanti meccanismi di ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] in modo da considerare quelle strutture-funzioni che sono più generalmente comuni a tutte le cellule, i Batteri e le sostanze intercellulari sono, in un organismo, in un variabile equilibrio dinamico anche riguardo al loro numero e alla loro entità ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] venulari è altamente variabile. Nelle lesioni più lievi tutto l'infiltrato può limitarsi a un singolo strato interessata? Qual è il ruolo dei monociti (macrofagi)? Qual è la funzione precisa dell'adiuvante di Freund e che cosa lo sostituisce quando l ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] ci permetta di ritenere che in tale controllo sia implicata un'altra variabile, cioè la volontà.
Il secondo genere di imprevedibilità, del quale è possibile un'analisi più approfondita volta a valutare singole funzioni, sono sempre individuabili ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] hanno prodotto e caratterizzato anticorpi in cui le regioni variabili presenti nelle catene pesanti e leggere erano di o più basi variate in funzione del residuo di amminoacido che si vuole introdurre. L'oligonucleotide è appaiato a una copia a ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] soggetto che non può più disporre di una funzione motoria o percettiva è portato a ripristinare il suo equilibrio entità di questi risultati sono comunque prevedibili, data la variabilità individuale dei potenziali di recupero e l'insufficienza dei ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] a una velocità più alta che non i granuli che contengono adrenalina e noradrenalina.
9. Funzioni centrali del sistema autonomo
a) Funzioni bloccanti sugli effetti metabolici degli stimoli adrenergici è variabile, ma si può dimostrare anche un effetto ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] variazioni temporali più della domanda, la variabilità di entrambe contribuisce a complicare il problema (v. tab. V). Il volume del liquido extracellulare è funzione del contenuto corporeo di sodio; questo liquido costituisce l'ambiente in ...
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Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] un aumento della variabilità della pressione, a noti trasmettitori sinaptici, a ben definite funzioni renali e reazioni vascolari, a meccanismi genetici dimostrati; e progetta studi sperimentali e clinici che possano rendere certi schemi sempre più ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] Rm dimostra tuttavia una notevole variabilità non soltanto fra differenti tipi di associati con l'assenza delle sole fibre Apiù grandi, o con la mancanza delle sole demielinizzanti in cui gli assoni cessano di funzionare (v. Mc Donald, 1967). È ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...