Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, che taglia le rispettive generatrici sotto un angolo costante.
Biologia
Struttura a elica
Struttura ordinata caratteristica di alcune macromolecole [...] un massimo a uncino, variabile fra 0,85 e 0,90 per un basso valore del rapporto di funzionamento. Al crescere di tale rapporto, cioè all’aumentare della velocità di avanzamento, insorgono fenomeni di resistenza indotta non più trascurabili. Poiché ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] periodi di accrescimento, a cui seguono altrettante defogliazioni funzione p. di periodo 2π perché sen(x+2π)=senx. Ogni funzione p. ammette uno sviluppo in serie trigonometriche o di Fourier (➔ serie). Una funzione y=f(x1, x2, …, xn) di piùvariabili ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] a un processo nel quale combinazioni diverse di proteine controllano la stessa funzione. Questo controllo combinatorio costituisce uno dei meccanismi più casuali durante lo sviluppo, con conseguente variabilità per quello che riguarda i tessuti ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] molto più spesso ossigenatori a bolle (o a gorgogliamento), che danno luogo a una maggiore emolisi e pertanto possono essere adoperati solo per brevi intervalli di tempo.
In modo molto grossolano, il funzionamento del cuore è riconducibile a quello ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] per il sistema non lineare che funziona 'a tempo invertito' rispetto al sistema geni e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×10⁶ bp e 6, c. si presenta dunque come un edificio apiù piani. La base è costituita dalle ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] di canalicoli appiattiti o di tubuli più o meno contorti con diametro variabile tra 250 e 10.000 Å (fig. 9). La struttura di cromosomi durante i processi di mitosi e meiosi e la formazione e funzione di ciglia e flagelli.
Il nucleo. - Il nucleo, come ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] funzioni e dei processi cellulari significherebbe infatti interpretare le basi molecolari della variabilità biologica a catalizza il primo evento di fosforilazione nel sistema apiù tappe che culmina nell'attivazione dell'enzima glicogeno fosforilasi ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] offensivi (patogenetici), che tendono a compromettere più o meno gravemente la funzione dei tessuti e quindi degli organi per affrontare uno studio sistematico di tutte le variabili coinvolte. Prendendo come esempio la suscettibilità genetica, ...
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Il materiale con cui si è ricoperta una superficie, a scopo protettivo o decorativo.
Biologia
Epiteli di r. Epiteli che tappezzano la superficie esterna del corpo e le pareti di cavità interne, comunicanti [...] delle funzioniapiù valori. a scopo sia ornamentale sia protettivo (zoccoli, r. di ambienti per bagno, vasche ecc.). Diffusissimo il r. di pareti esterne con laterizi appositi (mattoncini o listelli di cortina) di dimensioni e colori molto variabili ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] tali a. è variabile con il variare delle stagioni;
e) a. artesiane, a. funzionamento dell’impianto. Ovvi inconvenienti di sicurezza, di rapidità, d’ingombro hanno suggerito l’abbandono di tali sistemi per altri più moderni; così come l’impiego dell’a ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...