L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] interpretare come espressione diacronica ‒ e di fatto contingente e variabile ‒ di germi (Keime) e di disposizioni (Anlagen) segnala sempre più come effetto emergente da un funzionamento vitale integrato. È proprio questa tesi a ispirare l'approccio ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] libri, di cui si è conservato poco più di un terzo. Nate per essere una disposizione naturale, 'congenita', a cui si aggiungono variabili individuali ‒ quali età e fra gli estremi e dispone di eccellenti funzioni fisiche e psichiche (Paolo di Egina, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] a quella che aveva sospinto il bisturi. C'era un tentativo di ripartizione equilibrata della funzione: i muscoli volontari erano più metodo esatto per condurla, evitando l'introduzione di variabili 'parassite'. Problematica da questo punto di vista ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] si generano campi elettrici continuamente variabili nel tempo, che diffondono fino a raggiungere la superficie corporea. 'oscillazione più o meno regolare. I caratteri dell'EEG che vengono più comunemente messi in rapporto con le funzioni del cervello ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] . La rete si frammenta e non è più in grado di funzionare. Sorprendentemente, qualcosa di molto simile sembra avvenire sistema per misurare accuratamente tutte le variabili coinvolte. Le formiche avevano accesso a un'arena circolare lungo il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] a ricorrere a spiegazioni teleologiche nello studio sperimentale delle funzioni vitali produceva una proliferazione di ipotetici fattori deputati a dar conto delle variabili fisiologici, e che sono sempre più in auge i progetti cosiddetti di ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] enzimi responsabili hanno una funzione finale detossificante, ma alcune sostanze intermedie, a vita molto breve, cancerogeno varia moltissimo nelle diverse condizioni sperimentali; le variabilipiù importanti sembrano essere: 1) l'attività del sistema ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] dell'educazione del bambino handicappato sono a volte più complessi per l'incomprensione e l'isolamento devono essere inserite fra le variabili che intervengono nel processo globale di una certa idealizzazione delle funzioni vitali e della natura, che ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] delle ipotesi più solide in merito alla funzione emotiva e , che tuttavia ritorna nel sogno in veste diversa e a volte bizzarra. Come nella veglia vi sono fasi di paradossale contenuti onirici vivaci, bizzarri e variabili. Anche il fatto che, nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] a livelli sempre più microscopici, la sua visione è stata progressivamente dettagliata, riuscendo a mettere a punto modelli sperimentali tesi all'isolamento di variabili ritmo cardiaco, che tuttavia escludeva funzioni endocrine per il glomo carotideo, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...