Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione [...] nella sua opera: ci limiteremo a ricordare gli studî sulla contrazione delle vene liquide, sulla penetrazione dei proiettili e, in analisi, le classiche ricerche sulle funzioni analitiche di piùvariabili complesse, sulle varietà caratteristiche, ecc ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei [...] due o più polinomi, considerati in una o piùvariabili, con coefficienti reali, o complessi, o appartenenti a un y1, y2, ..., yn, cioè l’espressione
intesa come funzione delle variabili indipendenti c1, c2, ..., cq (➔ massimi e minimi). Quando ...
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Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] agli usi sopra indicati, le p. possono averne altri. P. tonde Per indicare una funzione f di una o piùvariabili indipendenti si scrive f(x) e f(x1, x2, …, xn) rispettivamente; (A, B) può rappresentare il massimo comune divisore dei numeri naturali ...
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Fisica
In acustica si definiscono suoni armonici o armoniche i suoni componenti, di varia altezza e di frequenza multipla di una stessa, che costituiscono un suono composto insieme con il componente [...] , y), che soddisfi alla cosiddetta equazione di Laplace.
Analoga definizione vale per le funzioni in tre, o piùvariabili.
Forma a. Forma differenziale esterna ω, che soddisfa una particolare condizione analitica, generalizzazione dell’equazione di ...
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Termine introdotto da Maurice d’Ocagne nel 1891, con cui si indica il complesso delle tecniche per la rappresentazione grafica di funzioni o di equazioni di piùvariabili. Il suo sviluppo è stato limitato [...] dalla rappresentazione grafica di funzioni mediante elaboratori elettronici.
Le rappresentazioni si chiamano nomogrammi o abachi e si distinguono in nomogrammi a linee di livello e a punti allineati.
Nomogrammi a linee di livello Una ...
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somma In matematica, il risultato dell’ordinaria operazione di addizione o anche l’operazione stessa; in senso estensivo, si parla spesso di s. anche con riferimento a operazioni che soddisfano le proprietà [...] elementare su due o piùvariabili binarie il cui risultato è nullo se e solo se sono contemporaneamente nulli tutti gli addendi.
In analisi matematica, funzione sommabile, sinonimo di funzione integrabile: una funzione f(P) a valori reali, definita ...
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omogeneità La condizione di ciò che è omogeneo, sia rispetto ad altri enti, sia rispetto alle sue parti, in quanto vi sia identità, similitudine o quanto meno armonia tra gli oggetti o le parti in questione.
economia [...] la pubblicità, apparentemente, mira infatti a trasformare la concorrenza in polipolio od oligopolio fisica nota, è considerato di evidenza intuitiva.
matematica Funzione omogenea Funzione f(x, y, z, …) di piùvariabili x, y, z, … tale che, per ...
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Matematico (Potsdam 1805 - Berlino 1851). Uno tra i protagonisti degli studi matematici del 19° secolo, fornì imprescindibili contributi allo studio delle funzioni ellittiche; il suo nome è ricordato per [...] funzioni ellittiche sono raccolte nella classica opera Fundamenta nova theoriae functionum ellipticarum. La meccanica analitica deve a calcolo differenziale in piùvariabili alla teoria dei numeri, dalla teoria delle equazioni a derivate parziali alla ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] o trasformazione di una o due variabili); d) calcolo di alcuni indici più rapidamente quanto più la temperatura è bassa, poiché la regione di rapida variazione è dell’ordine di kT (fig. 1). Quando T=0 la distribuzione di Fermi-Dirac è una funzionea ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] riportati alcuni dei metodi più in uso; per ciascuno di essi è indicato il modo di calcolare la funzione ϕ(x, y, h) a partire dalla funzione nota f(x, y cioè le variazioni della funzione incognita sono lineari nelle variabili spaziali, e di ordine ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...