Economia
Coefficiente che moltiplicato per l’aumento (o la diminuzione) iniziale di un fenomeno (per es. gli investimenti), dà la misura dell’aumento (o diminuzione) di altro fenomeno alla produzione del [...] euro più di prima e così via fino a che il reddito totale risulterà accresciuto di 5 milioni di euro (1 milione moltiplicato per 5) in confronto a quello che era prima dell’investimento.
Considerando solo il mercato dei beni, perché il m. funzioni ...
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Tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di un’attività umana.
Diritto
La categoria dei p. alimentari, che tende a sostituire quella dei p. agricoli, intesi come frutti naturali, [...] caso la serie [2] diverge a −∞. Uno dei più celebri p. infiniti è dato dalla formula di J. Wallis:
Si considerano spesso p. infiniti nei quali i fattori non sono numeri bensì funzioni di una o piùvariabili reali o anche complesse definite in ...
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Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] un funzionale in uno equivalente di estremale di una funzione di piùvariabili. Nel metodo di Eulero (1768) si sostituisce, novità di questo problema consiste nel fatto che vi sono due variabili rispetto a cui va cercato il minimo: una è l’insieme S, ...
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Dispositivo elettronico realizzato con la tecnologia dei circuiti integrati VLSI (sigla di very large scale integration), in grado di effettuare in modo autonomo operazioni aritmetiche e logiche secondo [...] essere adattato apiù applicazioni bus (fig.): il bus dei dati, nel quale transitano le variabili numeriche e logiche da elaborare; il bus degli indirizzi, con il (reset), il programma inizia sempre afunzionare sulla base di alcune istruzioni del ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] esposti si estendono facilmente avariabili continue e al caso di piùvariabili. Quando l’approssimazione fornita dalla retta di r. non è soddisfacente, conviene interpolare la linea di r. con polinomi di grado superiore o con altre funzioni di r., i ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] periodi di accrescimento, a cui seguono altrettante defogliazioni funzione p. di periodo 2π perché sen(x+2π)=senx. Ogni funzione p. ammette uno sviluppo in serie trigonometriche o di Fourier (➔ serie). Una funzione y=f(x1, x2, …, xn) di piùvariabili ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei [...] due o più polinomi, considerati in una o piùvariabili, con coefficienti reali, o complessi, o appartenenti a un y1, y2, ..., yn, cioè l’espressione
intesa come funzione delle variabili indipendenti c1, c2, ..., cq (➔ massimi e minimi). Quando ...
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Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] agli usi sopra indicati, le p. possono averne altri. P. tonde Per indicare una funzione f di una o piùvariabili indipendenti si scrive f(x) e f(x1, x2, …, xn) rispettivamente; (A, B) può rappresentare il massimo comune divisore dei numeri naturali ...
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Fisica
In acustica si definiscono suoni armonici o armoniche i suoni componenti, di varia altezza e di frequenza multipla di una stessa, che costituiscono un suono composto insieme con il componente [...] , y), che soddisfi alla cosiddetta equazione di Laplace.
Analoga definizione vale per le funzioni in tre, o piùvariabili.
Forma a. Forma differenziale esterna ω, che soddisfa una particolare condizione analitica, generalizzazione dell’equazione di ...
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Termine introdotto da Maurice d’Ocagne nel 1891, con cui si indica il complesso delle tecniche per la rappresentazione grafica di funzioni o di equazioni di piùvariabili. Il suo sviluppo è stato limitato [...] dalla rappresentazione grafica di funzioni mediante elaboratori elettronici.
Le rappresentazioni si chiamano nomogrammi o abachi e si distinguono in nomogrammi a linee di livello e a punti allineati.
Nomogrammi a linee di livello Una ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...