NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] ). Nelle righe seguenti si vedrà come nel linguaggio ormai divenuto corrente nell'ambiente scientifico le suddette che il loro ruolo primitivo fosse quello di ''regolatori'' di funzionidel SNC e che il ruolo che essi svolgono nella regolazione della ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] (cioè a livello dellinguaggio-macchina) dei calcolatori attuali, il λ-calcolo fornisce una modellizzazione a un più alto livello dei procedimenti di computo.
Consideriamo l'espressione x-y. Essa può essere intesa come definente una funzione f di x ...
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SIMMETRIA (gr. συμμετρία)
Veniero COLASANTI
Giuseppe MONTALENTI
Fabrizio CORTESI
Enrico PERSICO
Attilio FRAJESE
Architettura. - I Latini nel linguaggio architettonico hanno tradotto la parola greca [...] simmetria, quest'ultima voce, secondo l'uso dellinguaggio comune, rimase circoscritta a significare solamente il per la linea - la trasposizione in termini o funzioni matematiche di concetti estetici che dominano gran parte della speculazione ...
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SINTASSI (XXX, p. 859; App. II, 11, p. 834)
Ugo Vignuzzi
Nel panorama della linguistica dello scorcio del secolo 19° e del principio del 20° non si può certo affermare che gli studi sintattici godessero [...] come compito dell'analisi linguistica appunto la ricerca delle funzioni dei vari elementi: dopo essersi occupato lungamente in una sintassi funzionale, in La considerazione funzionale dellinguaggio, del 1962), come studio dei rapporti funzionali tra ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] ) ma anche dati informativi (contenuti). In quanto arte dellinguaggio essa si basa su un codice generale di comunicazione che , della scuola strutturalista di Praga, sottolinea in La funzione, la norma e il valore estetico come fatti sociali ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] del crimine alle competenze dello stato. Tutto ciò non impedì, comunque, che si continuassero a usare, per connotare la devianza, espressioni appartenenti al linguaggio e le funzionidel diritto penale nell'economia politica del capitalismo. Ideologie ...
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MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
*
. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] oneste. Ma soprattutto la parola Monte è un'espressione dellinguaggio finanziario, che si applica a un dato cumulo, o per l'ammontare dei depositi raccolti, esercitino prevalentemente le funzioni proprie di istituti di credito, come è avvenuto in ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] alla neocorteccia molto più tardi. Negli altri, essa muove invece da aree della neocorteccia specifiche per il linguaggio o per le funzionidel riconoscimento e dell'orientamento, e in qualche caso persino dalle aree motorie. Lo stesso vale per l ...
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PSICOLOGIA DELL'ETÀ EVOLUTIVA
Guido Petter
. È la disciplina che si occupa dello sviluppo dei diversi aspetti della personalità e delle varie forme di comportamento nel periodo che va dalla nascita [...] pensiero è stata studiata, con ricerche sulla graduale trasformazione di una parte dellinguaggio parlato in "linguaggio interiore" (L. S. Vigotsky), sulla funzione che i termini astratti possono avere nella formazione dei concetti (J. Piaget), sul ...
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INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] studi di J. J. Gumperz (1982) sulle funzioni che in determinate reti sociali rivestono le alternanze di codice Torino 1975, pp. 6-45; W.D. Whitney, La vita e lo sviluppo dellinguaggio (trad. it. di F. d'Ovidio, Milano 1876); A. Ernout, Les éléments ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...