BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] un più frequente intervento a Corte durante il quadrimestre delle sue funzioni" (lett. al Caluso, 29 giugno 1809). Ebbe così modo . 1909 e 19 luglio 1910, sull'apprendimento dellinguaggio) non illustrano tuttavia una concezione romantica della lingua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata come una semplice traduzione della Cyclopaedia di Ephraim Chambers, affidata alla [...] apparato di tavole che costituisce un vero e proprio repertorio dellinguaggio visivo. Ma l’opera, che alla fine raggiungerà il quale l’uomo ne propizia le funzioni.
Per questa via il linguaggio degli oggetti corre naturaliter verso l’inventario che ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] innovazioni che gli permettono oggi di essere impiegato in funzioni comunicative e culturali rispondenti allo standard delle società ambiente italiano alle nuove scienze dellinguaggio, che fiorivano invece in altre parti del mondo.
Anche la riforma ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] da cui sono scartate, oltre ai municipalismi, le voci dellinguaggio infantile (come mamma e babbo), le parole rustiche trovato definitivo accoglimento anche nello scritto, dove svolgono anche funzioni testuali (D’Achille, Proietti & Viviani 2005 ...
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La grande scienza. Neuropsicologia dellinguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia dellinguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] diviso, il funzionamento separato dei due emisferi cerebrali. Tramite tecniche di lateralizzazione cerebrale degli stimoli è stato visto che l'emisfero sinistro è specializzato sia per la comprensione sia per la produzione dellinguaggio; mentre l ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] di limite e oramai divenuta classica:
Si dice che l è il limite della funzione ƒ(x) per x tendente ad a e si scrive
Si può notare come in → crittografia) e nel campo della matematica discreta.
Lettere e numeri: lo sviluppo dellinguaggio algebrico ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] era stata scritta l'opera era necessario rivendicare funzioni non letterarie del latino come lingua storica: se accettiamo la reductio del farsi dellinguaggio (si veda Lingua nostra del 1940): "Storicità, socialità, razionalità sono i tre cardini del ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] bocca e la pulsione sessuale 'si appoggia' alla funzionedel nutrimento (v. libido). Poi questo piacere viene che porterà il bambino ad accedere alla formazione del simbolo e, quindi, dellinguaggio (Giannotti-De Astis 1989, p. 126).
Bibliografia ...
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Uso di strumenti nelle scimmie
Elisabetta Visalberghi
(Istituto di Psicologia, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma, Italia)
Dorothy Fragaszy
(Department of Psychology, University of Georgia, Athens, [...] e perché lo strumento funzioni.
Introduzione
Tutti noi pensiamo di conoscere pienamente il significato della parola "strumento" e della frase "utilizzare uno strumento". Tuttavia, come spesso accade con parole e frasi dellinguaggio comune, questi ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] è una inclinazione che si rivela, oltre che sul piano dellinguaggio, nel forte ruolo assegnato in quegli anni a fra Girolamo motivi: in primo luogo, essa svolge funzioni e ruoli diversi, anche a seconda del mutare dei contesti storico-politici; in ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...