Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] mutuate dal gusto italiano per il gioco del travestimento e gli equivoci dellinguaggio (Sogno di una notte di mezz’estate a Elsinore di una compagnia di attori cui delega una funzione decisiva: la rappresentazione di un crimine analogo a quello di ...
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Il contesto può essere definito in generale come l’insieme di circostanze in cui si verifica un atto comunicativo. Tali circostanze possono essere linguistiche o extra-linguistiche. Per riferirsi alle [...] con l’evolvere della comunicazione e in funzione dei bisogni interpretativi, ed è considerato come Logica e conversazione, in Gli atti linguistici. Aspetti e problemi di filosofia dellinguaggio, a cura di M. Sbisà, Milano, Feltrinelli, 1978, pp. 199 ...
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sviluppo, disturbi generalizzati dello
Cristina Lalli
I disturbi generalizzati dello sviluppo rappresentano una classe di disturbi, biologicamente determinati, con esordio prima dei 3 anni, caratterizzati [...] di apertura alla relazione, arricchimento dellinguaggio, attenuazione dei disturbi comportamentali e miglioramento l’ipotesi che il disturbo autistico sia legato a un funzionamento mentale atipico su base genetica (➔ autismo). La familiarità per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni Trenta del Novecento i logici riescono a dare uno statuto matematico alla [...] qualificare un funzione visibilmente calcolabile come ricorsiva, evitando di dimostrarlo.
Da quando, alla fine degli anni Cinquanta, John McCarthy ha ideato il primo linguaggio di programmazione funzionale, il LISP, incorporando le idee del λ-calcolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ultimo decennio del Novecento, mentre sul piano compositivo sembra proseguire tendenze [...] cui presupposti ideologici (compresi quelli sulle funzioni estetiche della musica) sono ancora accettati e considerati validi. Ciò che si dovrebbe cambiare sarebbe solo il tipo di linguaggio”.
Gli ultimi anni del secolo mettono in luce la rottura di ...
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Austria
Francesco Bono
Cinematografia
La storia del cinema iniziò in A. nel marzo 1896, con la presentazione a Vienna del Cinématographe dei fratelli Lumière; ma una produzione di film a soggetto si [...] eleganza della messinscena e la padronanza dellinguaggio; ma significativo fu anche il contributo del tedesco Werner Hochbaum, inviso al ) di Alfons Stummer. Questi generi svolgevano diverse funzioni: da un lato soddisfacevano un bisogno d'identità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Francia delle cattedrali: Sens, Laon, Parigi
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È comune opinione che l’arte delle [...] -de-France una radicale revisione dellinguaggio architettonico: le novità tecniche del romanico settentrionale vengono piegate a che il muro si libera dalla sua funzione portante. Le finestre del cleristorio aumentano sempre più di dimensione, e ...
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vasculopatie cerebrali
Gian Luigi Lenzi
Nei Paesi industrializzati le vasculopatie cerebrali costituiscono la terza causa di morte – dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie – ma sono la prima [...] a disturbi sensitivi, o dellinguaggio, o simbolici; la lacuna è localizzata alla base del ponte o nel braccio ore dall’evento si associano a un precoce declino delle funzioni neurologiche e a una prognosi sfavorevole. La terapia antipertensiva ...
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imaging cerebrale, diagnosi e ricerca
Domenico Montanaro
Varie metodiche possono caratterizzare in vivo il cervello umano, però solo la risonanza magnetica è in grado di definirlo anatomicamente fornendo [...] degli anni Novanta del secolo scorso e vengono utilizzate per tentare di comprendere il funzionamentodel cervello umano. di sostanza bianca che connettono le principali aree cerebrali dellinguaggio (fascio uncinato e aree di Broca e Wernicke). ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] nuova visione dello Stato, della società e delle funzioni pubbliche.
Tali idee (in sostanziale sintonia con la Quaranta, studi statistici sulla struttura dellinguaggio e studiando (1954) le forme di espressione del tempo nella pittura e nella ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...