Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli straordinari sviluppi della logica dell’Ottocento vanno visti alla luce della coeva [...] parte, 2) può a sua volta essere vista come il valore della funzione: “Cesare fu ucciso da x” che assume per argomento x “ possibile l’isolamento dellinguaggio della logica del primo ordine (che quantifica su variabili individuali del dominio) da ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] ibridazione dei materiali linguistici che entrano a far parte della varietà; una funzione di autoaffermazione, sia nei confronti del gruppo sia al suo interno.
Il linguaggio giovanile è caratterizzato da un’alta variabilità, nello spazio e nel tempo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la Colonna Traiana, monumento tra i più rappresentativi e celebri della Roma imperiale, [...] stessa la propria sepoltura.
Ma più che la funzione funeraria, è la funzione onoraria a connotare questo monumento in modo assolutamente la tradizione del rilievo storico ed è possibile individuare il carattere più autentico dellinguaggio artistico ...
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La conversazione è uno scambio verbale tra due o più partecipanti, come tipo di attività socialmente organizzata, prevalentemente di carattere informale e basata sulla ➔ lingua parlata. La conversazione, [...] , in cui l’interruzione o la sovrapposizione hanno la funzione di contrapporsi, o di contro-argomentare, introducendo un nuovo Guerini.
Bazzanella, Carla (20082), Linguistica e pragmatica dellinguaggio. Un’introduzione, Roma - Bari, Laterza (1a ed ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] , libro III, capp. XXVIII-XXXV) dellinguaggio stesso nella facoltà umana di creazione di del diritto naturale, del governo e dell’autorità), da considerare non tanto come stadi storicamente successivi quanto, probabilmente, come aspetti (o funzioni ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] del collezionismo antiquario.Perduto il padre nell'ottobre del 1629, sotto la tutela del- fratello Torquato Angelo, che, senza essere il primogenito, come credette il Soprani, aveva funzioni parecchi dei problemi dellinguaggio barocco, specialmente ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] un’uguaglianza tra due espressioni pienamente referenziali e svolge la funzione di predicato di identità:
(61) Giovanni è il -205 (trad. it. Concetto e oggetto, in La struttura logica dellinguaggio, a cura di A. Bonomi, Milano, Bompiani, 1973, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli studi storico-artistici, oltre alla nascita della connoisseurship, la seconda [...] a caso, nel clima internazionale del simbolismo, che nutre un fecondo rinnovamento dellinguaggio ornamentale e che a Vienna proiezione e specchio dell’anatomia umana e delle funzionidel corpo.
Nei suoi studi ulteriori sull’architettura romana ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] , ma richiamo per i fedeli che accorrevano numerosi alle funzioni. Tuttavia il successo mondano ottenuto dalla C. finì per - avranno un peso non trascurabile nella formazione dellinguaggio melodico del compositore polacco. Recatasi poi in Russia, la ...
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Per tipi illocutivi si intendono i tipi di azioni che si eseguono nel proferire parole. L’atto illocutivo, detto anche atto illocutorio (in ingl. illocutionary act), è uno degli aspetti dell’atto linguistico: [...] fare.
Due esempi da conversazioni (nella resa dellinguaggio orale il corsivo indica enfasi, la virgola modali italiani dovere e potere (➔ modali, verbi) svolgono svariate funzioni come indicatori illocutivi.
Ne possono dare un’idea i seguenti esempi ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...