DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] propri di altrettante divinità, differenziate poi per caratteri e funzioni (Numina nomina); sicché, postulando l'indissolubilità di pensiero e linguaggio, il legame stabilito tra il sistema dellinguaggio e i sistemi dei miti permetteva di spiegare l ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] dellinguaggio giottesco in senso monumentale mutuato dalle componenti riminesi, individuabili nell'operato del parte, insieme alla croce già ritenuta di Agilulfo (anch'essa con funzione votiva, con pendenti a goccia, gemme e perle), di un unico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] Chevalley, Jacques Dixmier e altri) tendente all'unificazione dellinguaggio e dei metodi di tutta la matematica. Il progetto xi≤1, ∑xi=1}
e si definisce simplesso singolare in X una funzione continua f da Di a X. A ogni spazio topologico X possiamo ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] di ‘idea del mondo’, esaltandone le caratteristiche di ‘strumento di verità’ e di ‘funzione sociale’, inscindibili dal messaggio artistico. A queste funzioni collegava senza mediazione lo sviluppo di un proprio peculiare linguaggio musicale, di ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] a fondere le particolari inflessioni regionali nell’unicità dellinguaggio nazionale che essa porta dovunque incessantemente e con emittente (Moneglia 1997). La chiacchiera, con semplice funzione fatica, per mettersi e tenersi in contatto, spesso ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, dellinguaggio, del [...] rete in cui la risposta dello strato intermedio all'input dello strato sensoriale è in parte una funzionedel concomitante stato di attivazione o cognitivo del terzo strato, il quale è a sua volta la risultante di input ed elaborazione precedenti. La ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] (Genesi 48, 14) quanto nel Nuovo (Matteo 19, 25), ha la funzione di benedire o di risanare. In questo secondo caso si può andare dalla induce a considerare due atteggiamenti caratteristici dellinguaggio gestuale cristiano: quello della benedizione e ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] Puškin e un saggio di Jurij Tynianov, Il problema dellinguaggio poetico, di grande rilievo per l’approfondimento di una maschere, nella grande storia pubblica e nelle piccole funzionidel vivere privato. Il «Meridiano» ha rappresentato davvero ...
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La lingua di Gentile
Diego Femia
Fabrizia Giuliani
Gentile filosofo dellinguaggio?
Si può parlare di Gentile filosofo dellinguaggio? O quantomeno di una teoria linguistica riconoscibile all’interno [...] il piano più strettamente filosofico, ossia la definizione del ruolo dellinguaggio nel sistema dell’attualismo, sia per quanto attiene assolute di una parola in funzionedel suo grado di dispersione nelle varie parti del corpus. Si può ipotizzare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] , e quest'ultimo fu denominato linguaggio delle funzioni di trasferimento e delle frequenze caratteristiche di un sistema.
Tutti i successivi sviluppi, negli anni Cinquanta e Sessanta del XX sec., della teoria del controllo automatico e della teoria ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...