MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] dimostrò nel 1863 F. Brioschi, la risolvente poteva condurre effettivamente alle formule risolutive delle equazioni mediante funzionitrascendenti, applicando le tecniche sviluppate indipendentemente da C. Hermite e L. Kronecker.
Nel 1771 fu attuata ...
Leggi Tutto
GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] è rivolta all'analisi. Risentono dell'influenza di G. Vivanti, cui il G. fu particolarmente legato, i lavori sulle funzionitrascendenti intere, tra i quali emergono la nota sulle Trascrizioni intere che non assumono un valore finito, in Giornale di ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] più intesa quasi fosse lo studio del rapporto con la trascendenza o con Dio, unica importante unità di fronte alla il suo carattere eterno.
Il C. pone il liberalismo in funzione della realizzazione della libertà nel presente, e così fa anche con ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] delle superfici sembrano evocare purezze mistiche e splendori trascendenti, acquistarono infatti nel D. ancor più a Pitti e altrove).
Tra i numerosi tabernacoli, per lo più con funzione di ciborio, della bottega del D. si segnalano, oltre ai due ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] e ottiene finalmente di restare a fianco di s. Carlo, con funzioni di segretario e famiglio, accompagnandolo anche in un viaggio a Roma e potere. Tesi centrale è la restaurazione dei trascendenti valori dell'etica rivelata, con preminenza assoluta ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] F. Klein, e sfruttando ed ampliando i risultati prevalenteMente algebrici e trascendenti di B . Riemann, A. Clebsch, A. Brill, M ad Enrico d'Ovidio, Torino 1918, ed alcune note Sulle funzioni Abeliane, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, s. ...
Leggi Tutto
CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] -06). Altro lavoro è Sulcalcolo di un particolare funzionale per le funzioni che lo rendono stazionario, ibid., s. 6, XXI [1935], δ1. δ2 > 0, ve ne sono sempre di trascendenti.
La memoria Sulla totalità delle relazioni generalizzate di Hurwitz di ...
Leggi Tutto
DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] metodo assai generale per determinare in modo trascendente il genere geometrico di una superficie immagine superficie algebriche le quali ammettono una rappresentazione parametrica mediante funzioni iperellittiche di due argomenti (in Mem. di mat. ...
Leggi Tutto
SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] pp. 239-244). f) Il teorema di Dirichlet per una funzione 2-armonica. Severi dimostrò che l’equazione tangenziale di Riemann è accettazione di alcuni di questi metodi, segnatamente quelli trascendenti e quelli topologici, la sua visione restò ...
Leggi Tutto
MINICH, Serafino Rafaele
Michela Zaupa
– Nacque l’8 nov. 1808 a Venezia, da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Ebbe un fratello minore, Angelo, divenuto un notevole anatomo-patologo [...] quindi si occupò del problema di ridurre la somma di n trascendenti abeliane a n-1, nell’ipotesi che tra i loro … 1842, Padova 1843, pp. 415-417; Sulla integrazione delle funzioni di più variabili, in Atti della VI Riunione degli scienziati italiani ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...