CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] F. Riccati e matematico egli stesso, le cui proposte di soluzione del problema, basate sull'uso delle funzioniiperboliche, da lui per primo introdotte, avevano incontrato critiche; la Epistola supra fallaciam: galilaeanae demonstrationis accelerati ...
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MARI, Giuseppe
Fabio Mercanti
– Nacque il 9 febbr. 1730 a Canneto sull’Oglio (presso Mantova) da Carlo e da Susanna Poli, piccoli proprietari terrieri. Dopo studi di lettere nella scuola gesuitica di [...] per gli studi sulle equazioni differenziali integrabili con particolari trasformazioni algebriche. Ricordato per opere riguardanti le funzioniiperboliche e i loro sviluppi in serie, impartì al M. le nozioni fondamentali dell’analisi matematica, dell ...
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FORTI, Angelo
Silvana Galdabini
Nacque a Pesaro nel 1818. Nella città natale studiò con passione discipline diverse, "approfittando anche della Biblioteca di casa Mamiani che il conte Giuseppe, viste [...] der Zeitschrift für Mathematik und Physik, XXVII [1882], pp. 1-11). Il F., che si proponeva "un'opera completa sulle funzioniiperboliche e sul loro uso" (Aug. Forti, p. 13), nel 1870 pubblicava una seconda edizione delle sue tavole, arricchita di ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] orbita stessa da ellittica potrebbe anche divenire parabolica o iperbolica. Tale dimostrazione si oppone alle idee sostenute dal perturbazioni del V satellite di Giove fa uso di funzioni ellittiche e di serie rapidamente convergenti pervenendo così a ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] del sovrano Ferdinando II, cui egli parimenti non risparmiava iperboliche lodi.
Già considerato retrivo dai liberali, il C. il vescovo d'Ariano esercitasse "in via provvisoria" le funzioni di cappellano maggiore (9 genn. 1861). Frattanto, poco dopo ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] di più variabili, ed aggiunge capitoli sulla continuità e derivabilità delle funzioni di variabili reali, sulle funzioni circolari ed iperboliche, sulle serie di potenze, sulle funzioni ellittiche.
È assai degno di menzione il fatto che, secondo il ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] in tutto circa 50.000 fiorini, somma non proprio iperbolica (le sole spese annue della Camera apostolica fra il 1299 Carlo I d'Angiò e che in certo modo equivaleva alla funzione di vicario secolare del papa, in quanto rappresentante in terra di ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] del nuovo figlio adottivo, che si è perfino improvvisato nelle funzioni di giardiniere; e dal Testamentum apprendiamo che il D. non ne possiede uno proprio (salvo abusare di iperboliche ampollosità), riuscendo così ad essere prolisso anche dove ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...