MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] dei tempi di distribuzione. Furono coinvolti, in secondo luogo, la ripartizione e il linguaggio nel giornalismo repubblicano per assumervi incarichi dirigenziali e funzionidi responsabilità. Legatosi alle imprese editoriali del banchiere ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] di elidere il conflitto tra capitale e lavoro (23 luglio 1871), facendo partecipare quest'ultimo alla ripartizione della sua vitalità, e la dimostrazione di quanto ormai esso fosse incorporato nel funzionamento dello stato italiano. Il secondo volume ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] con distribuzione difunzioni ed impieghi dei depositi tra le banche, implicante diversità di operazioni e di rischi, sulla ripartizione degli utili agli assicurati (1930), di cui fu un antesignano in Italia.
Il dibattito su questo complesso di temi ...
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ripartizione
ripartizióne s. f. [der. di ripartire1]. – 1. L’azione e l’operazione di ripartire, il fatto di venire ripartito e il modo in cui si effettua, come suddivisione e distribuzione di un tutto in determinate parti, secondo particolari...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...