Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] l’ultimo fatto va sotto il nome di fenomeno di Gibbs. Tutte le considerazioni sopra esposte si estendono alle funzioni di piùvariabili, periodiche rispetto a ciascuna di esse, anche con periodi diversi; si fa uso in tal caso delle serie multiple e ...
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(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] a specifici problemi biologici, si rimanda alla bibliografia.
Rappresentazione degli oggetti ''multivariati''. − Date le distribuzioni congiunte di due o piùvariabili, il metodo più variazione dell'autocorrelazione in funzione della distanza tra i ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] 471. Circa due mesi dopo gli astronomi E.J. Wampler, L.B. Robinson e J.A. Baldwin, e E.M. Burbidge misurano per il quasar OQ 172 un red shift di 3 derivate parziali e sulla teoria delle funzioni di piùvariabili complesse.
David Bryant Mumford, USA ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] di minima energia utilizzando uno dei numerosi metodi matematici per la ricerca dei minimi di una funzioneapiùvariabili. Tuttavia, l'energia potenziale presenta numerosi minimi relativi e qualsiasi processo di minimizzazione converge al minimo ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] la parte della fisiologia che studia le funzioni di relazione degli organismi con l’ambiente confronto tra l’andamento delle variabili del clima (essenzialmente temperatura e la produzione di alimenti apiù elevato valore commerciale; questo ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] dei gibboni asiatici rappresenterebbe l’evento evolutivo più antico (12 milioni di anni); l’ variabilità individuale.
Nella concezione tipologica in auge fino a tempi anche recenti (a. sistematica), invece, gli individui, esistendo solo in funzione ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] numero di sottoprocessi più semplici e quindi più adatti a essere trattati con le equazioni differenziali che formano il m. stesso. La seconda categoria comprende i m. che consentono di stimare i valori di una o piùvariabili ecologiche sulla base ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] solo punto variabile. Sono esempi apiù livelli di r. con centinaia di nodi, la simulazione del loro comportamento in condizioni assegnate, lo studio degli effetti indotti da interventi locali e, a volte, la messa a punto di procedure di funzionamento ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] avanzava l’ipotesi che la forma patriarcale fosse la più antica: per contro, con la sua opera Das variabile delle immunoglobuline, l’ovalbumina e gli istoni. Alcuni geni all’interno della f. possono aver perso la funzione originaria, dando origine a ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] ), una f. tale che, per ogni scelta della o delle variabili indipendenti nel campo di definizione, dia un solo valore per la variabile dipendente; per es., y=x2+5x+2.
Si chiama funzioneapiù valori (o polidroma o plurivoca o pluriforme) una f. tale ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...