Nel merito, concordiamo con la posizione della nostra lettrice. È utile rileggere le auree parole di un grande linguista novecentesco, Giovanni Nencioni, che, pronunciandosi sulla questione dell’uso delle preposizioni articolate in forma analitica ( ...
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Su una questione controversa ma, per certi aspetti, marginale, ci limitiamo a fare nostro il parere dello storico della lingua italiana Luca Serianni, che, a proposito dell’adozione della forma avverbiale accentata sù in un’autorevole edizione della ...
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In dipendenza da un verbo di giudizio (credere qui esprime la convinzione del soggetto) ci si aspetta l’indicativo. Quindi ha (se si vuole sottolineare l’universalità della porzione di enunciato) o aveva (se si pensa che tale convinzione riguardi so ...
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La collocazione ordinaria dei clitici (elementi grammaticali sprovvisti di accento tonico che si appoggiano ad altri provvisti di un proprio accento tonico), nei casi presentatici, è quella suggerita dalla nostra gentile lettrice. Vale a dire che lo ...
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Il verbo essere è qui usato nella tipica ed esclusiva funzione copulativa, in quanto non ha il valore di 'esistere' (né tanto meno di 'appartenere'): è tua è, insomma, un predicato nominale formato dalla [...] copula (è) e dal nome del predicato (il prono ...
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Ricca e complessa, la grammatica della nostra lingua, intesa anche come l'insieme dei suoi usi prevalenti, contempla che alcuni elementi svolgano più funzioni. Nel caso in questione, circa ha funzione [...] preposizionale e vale 'a proposito di', 'relativ ...
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Gli esempi che seguono si attagliano sia a niente, sia a nulla. Non ho capito niente (o nulla) = valore pronominale: niente sta per nessuna cosa. Ti serve nulla (o niente)? = valore pronominale: nulla sta per qualcosa.Questo è niente (o nulla), risp ...
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Dovremmo rinunciare a parlare di cane con riferimento al martelletto che, scattando nelle armi da fuoco, provoca lo sparo, perché il “vero” significato di cane è quello originario, come recita l'illustre ottocentesco Tommaseo-Bellini, di «Quadrupede ...
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Non siamo in presenza di una «funzione cambiata» di recente; anzi, viene il sospetto che certi usi estensivi e modificati - rispetto all'originario strumento avverbiale di locazione – facciano parte integrale [...] della storia della lingua italiana da te ...
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Questi dubbi non sono affatto stupidi. L'analisi logica, all'interno di uno smontaggio accurato della frase, è un esercizio importante per la comprensione dei meccanismi di funzionamento astratti della [...] lingua.Con il buio non è certamente un compleme ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio della morfologia. Forma e f. sono due...
FUNZIONE (XVI, p. 185)
Luigi AMERIO
Funzioni di più variabili complesse. - La teoria delle f. di più variabili complesse ha ricevuto negli ultimi decennî sviluppi notevolissimi, che ne hanno permesso applicazioni importanti a numerose altre...