GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] e nell'averle impresso, allo scopo di supplire alla frequente mancanza di cantori per l'esecuzione di composizioni polifoniche, quella caratteristica funzione di sostegno armonico che contribuì, agli inizi del Seicento, alla creazione di un nuovo ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] sono contenuti in ogni suono). Il sistema alternato realizza l'ideale cromatico di unificare le 24 tonalità, determinando un "cromatismo armonico intertonale" dove alle funzioni tonali si sostituiscono i colori accordali: "i rapporti armonici ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] solo" (Arch. di Stato di Catania, Notai, I, vol. 15799). Pertanto appare improbabile l'ipotesi che il termine si riferisca a una primitiva funzione sonora degli "organetti morti" posti nei prospetti d'organo rinascimentali, mentre è molto probabile ...
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JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] da accordi staccati che ricordano gli adagi delle sinfonie con trombe torelliane, concepiti in funzione dell'acustica riverberante della basilica petroniana. L'articolazione delle Sonate è in tre o quattro tempi, nella consueta successione alternata ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] Il 5 marzo 1623, a seguito della morte di Grillo, ottenne finalmente l’agognato posto in S. Rocco, e il primo maggio tentò anche talvolta, dei refrains o delle riprese dell’incipit con funzione unificante. Non mancano gli assoli e le cadenze fiorite ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] sapientemente con frequenti procedimenti variativi (si veda in particolare il Ballo francese) e talvolta con l'utilizzo di bassi in funzione di ostinato. I saltarelli sono sempre in ritmo ternario e sono melodicamente ricavati dal ballo binario ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] cappella dei Cavalieri di S. Stefano prestava servizio in altre chiese cittadine, il L. assumeva talora funzione di organista.
Fin dai primi anni della sua permanenza a Pisa il L. si recò più volte a Bologna, dove entrò in contatto con il francescano ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] , dove tali brevi episodi sembrano acquistare la funzione di "pontelli". La composizione termina con un Q., in Rass. veneta di studi musicali, V-VI (1989-90), pp. 43-62; L. Moro - G. Cattin, Il codice 359 del Seminario di Padova (anno 1505): canti ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] la vita dell'A. e parte della sua opera tragga l'origine dall'esperienza acquisita presso la Cappella marciana quale cantore, e talvolta quale direttore delle musiche di funzione in luogo dei maestri titolari. Certamente vanno ricercate nel periodo ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] e nei Trionfi, indicizzate alfabeticamente a partire dalla vocale in rima, con l'indicazione delle parole e del componimento in cui ricorrono. La funzione dell'operetta è esplicitata dal L. nella lettera introduttiva, in cui si afferma che essa deve ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...