PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] delle relazioni con la Chiesa.
Poderico è definito infatti, nel 1345 o 1346, «professore»: che la funzione fosse effettiva o ormai onoraria, l’uso di questa espressione garantisce lo svolgimento di un’attività scientifica, più della sola qualifica di ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] la creazione di magistrature concorrenti con quelle ducali. Cercò anche di limitare l'autonomia del Consiglio comunale, al quale avrebbe voluto imporre una figura con funzioni analoghe a quelle del giudice dei Savi ferrarese. Non vi riuscì, ma ...
Leggi Tutto
CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] 1936), nel quale sono esaminate la struttura e la funzione dell'atto di pignoramento, nonché gli effetti sia 874-923), e poi altri saggi, tra i quali spicca quello su L'istituto dell'arbitrato nelle controversie di lavoro, in AA.VV., Problemi in ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] di Genova, divenendo in seguito assessore e facente funzione di sindaco. Nel 1857, dopo essere stato peraltro 1849. Esponendosi anche personalmente, si prodigò per la cura e l'assistenza dei colpiti in occasione delle epidemie di colera del 1854 ...
Leggi Tutto
PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] e il suo gruppo si riservarono infatti una funzione di carattere culturale, dando vita nel novembre P., in Corriere della Sera, 6 aprile 1968; M. P. dieci anni dopo, in L’osservatore politico e letterario, XX (1974), 10, pp. 3-36; “Lo Stato moderno”, ...
Leggi Tutto
CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] offre il primo esempio della funzione che il C. esplicò nella Curia romana: fu l'uomo di legge che metteva a i cui rapporti erano andati via via peggiorando negli anni precedenti. Dopo l'incontro tra Pio VI e Ferdinando IV di Napoli in visita a Roma ...
Leggi Tutto
PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] e provinciale di Venezia (eletto nel suo sestiere di Cannaregio), sostenendo sul piano amministrativo l’alleanza fra cattolici e conservatori in funzione antisocialista, oltre che il ripristino dei diritti di intervento della Chiesa in materia di ...
Leggi Tutto
BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] di Accursio, nelle scuole del Boattieri. Risulta così documentata l'abitudine del B. di utilizzare dei repetitores in iure per nella glossa di Accursio, la quale ultima aveva la funzione di additare allo studente i canali di congiunzione fra questo ...
Leggi Tutto
FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] non erano - sulla base di criteri distintivi prefissati - e quindi rendevano possibile l'esclusione della punibilità e nella sua sostituzione con una teoria basata sulla funzione di integrazione adempiuta dall'elemento, che in virtù di essa entra a ...
Leggi Tutto
DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] che, nel ramo di produzione di cui trattasi, può dare l'effetto utile maggiore e, per conseguenza, le più alte mercedi fenomeni, senza che ne venga mutilata la funzione scientifica". Quella stessa funzione, cioè, che era stata indicata alle scienze ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...