Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] passare in questa come ioni positivi; ne consegue che l'elettrodo metallico che fornisce gli ioni alla soluzione tende a si determina un potenziale di elettrodo esprimibile in funzione della temperatura termodinamica e della pressione osmotica. ...
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Musicista (Erasbach, Palatinato, 1714 - Vienna 1787). Figlio di un guardiacaccia di principi, visse in Boemia durante la prima infanzia. Fu poi, ragazzo, violinista e cantore in chiesa, finché il maestro [...] il 1746 in Italia e in Inghilterra, dove studiò il recitativo e l'economia scenica di J.-Ph. Rameau e la possente, larga architettura salienti per l'importante funzione che nella condotta dell'opera assumono i piani struttivi: l'uso che ...
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Filosofo e pedagogista statunitense (Burlington, Vermont, 1859 - New York 1952). Studiò all'univ. del Vermont e alla "Johns Hopkins" di Baltimora. Dal 1884 al 1894 insegnò in varie università del Middle [...] discosta da quello di Watson per la funzione essenziale attribuita alle attività mentali di prerappresentazione faith (trad. it. 1959), ambedue del 1934, D. critica l'estraniazione dell'arte e della religiosità (che valorizza come atteggiamento, e ...
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Psichiatra, psicologo e storico della cultura (Kesswyl 1875 - Küsnacht, Zurigo, 1961). Laureatosi in medicina a Basilea nel 1900, passò al nosocomio psichiatrico zurighese Burghölzli per proseguire gli [...] la sua prospettiva si ampliava fino ad abbracciare la mitologia e l'etnologia accanto alla psicologia, J. compiva alcuni viaggi nell'Africa alla fenomenologia del Sé. Affidato alla "funzione trascendente" della psiche individuale, ossia alle più ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] la sua teoria dei tipi, per cui ogni funzione proposizionale e ogni classe viene considerata di tipo Logic and knowledge: essays 1901-1950, 1956, trad. it. 1961). L'ulteriore filosofia di R. più che elaborare precise teorie fu dedicata alla ...
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Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] identità nel tempo definendo i confini con l'ambiente esterno, assicurare l'integrazione tra le sue parti, fissare i propri scopi e organizzare i mezzi per raggiungerli. A ciascuna funzione è preposto un particolare sottosistema (famiglia, religione ...
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Storico (Putney, Surrey, 1737 - Londra 1794). Figlio di un'agiata famiglia, frequentò il Magdalen College di Oxford. Dopo la sua conversione al cattolicesimo, completò i suoi studî a Losanna sotto la tutela [...] . È necessario però aver presente che, se i fatti concernenti l'erudizione di G. sono noti, la storia della sua formazione della struttura sociale. Ma pur riconoscendo la funzione positiva del Medioevo cristiano come conservatore della cultura ...
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Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] da questo concetto la necessità della sua esistenza anche extramentale. L'argomentazione del Proslogion trovò presto un critico in Gaunilone di nome dell'auctoritas, A. difende la peculiare funzione della ratio nell'enucleazione della ricchezza del ...
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aggressività In psicologia, stato di tensione emotiva generalmente espresso in comportamenti lesivi e di attacco. Il problema dell’a. ha assunto crescente importanza per le scienze naturali e umane.
In [...] comportamentisti ed etologi. In K. Lorenz (Das sogenannte Böse. Zur Naturgeschichte der Aggression, 1963), l’aggressione intraspecifica acquista la funzione di evitare «il pericolo che, in una parte del biotopo a disposizione, una popolazione troppo ...
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Scrittore latino (sec. 1º d. C.) dell'età neroniana. Viene identificato con l'aristocratico romano che fu proconsole in Bitinia e morì suicida, coinvolto nella congiura pisoniana (66 d.C.), famoso per [...] le notizie sulla vita di P. sono non privi di oscurità, l'attribuzione e la datazione dell'opera e della vita stessa dell' ricchezza dei particolari realistici è accumulata da P. in funzione di una fantasia ironica, capricciosa e intelligente, sì che ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...