GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] progettazione; l'Algeri (1977, pp. 68, 70) sostiene, invece, che Giovanni ebbe una funzione di 246-281 (docc. III-IV, VI-XXI, XXIII-LII), figg. I-V, tavv. VIII-XXV; L. Beltrami, Pasio Gagini da Bissone, in Rassegna d'arte, IV (1904), 2, pp. 26-29; Id ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 739 s.; M.L. Gengaro, A proposito di un inedito del G., in Commentari, IX ( Converso a Milano nel Seicento. Appunti sulla committenza e sulla funzione della decorazione, in Arte lombarda, 1994, nn. 108-109 ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] impiego dell'architectura picta. Nell'integrazione delle decorazioni pittoriche e scultoree, affidate ad altri per l'esecuzione, è esaltata la funzione di vero e proprio regista del G., indice della radice pittorica e scenografica della sua cultura ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] schema a torrione centrale, quest'ultimo con funzione di altana, che costituiva un modello per Nicola Salvi, Roma 1956, fig. 113, p. 163; G. De Angelis d'Ossat, L'autore del più bel cortile di Roma barocca, in Strenna dei romanisti, XIX (1958), pp. ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] conservati nell'Album. Gli studi di nudo avevano comunque una consueta funzione didattica, analoga a quella assunta dai disegni del Pécheux. Sempre in relazione con l'attività didattica potevano essere le versioni plastiche di nudo, come i dodici ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] Torino, nella chiesa di S. Filippo dove (Tamburini, 1968, p. 328) l'opera di rinnovamento dell'arredo, sotto la direzione del Barberis, dal 1770-71, vede . Fra le singole statue con funzione processionale, misura del percorso artistico dello ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] (1768), rientrato a Faenza, gli successe nella funzione di capo della casata e di proprietario dell' modellatori della fabbrica di maioliche F., in Faenza, XLV (1959), pp. 126 ss.; L. Zauli Naldi, A. Berti e la sua opera ceramica, ibid., XLVI (1960), ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Pescia, la loro dialettica relazionale esalta la funzione di guida e protezione assolta dall'esperto pp. 343-347; Treasures of the Fitzwilliam Museum, London 2005, p. 37; L.A. Waldman, Patronage, lineage, and self-promotion in Maso da San Friano's ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] le porte di S. Zeno e i calchi dell'Accademia Cicognini.
L'anno dopo avviò la sua attività autonoma di scultore, e partì poi , nell'aria e sulla terra. Al centro, con funzione di picchiotti, furono sistemati due altorilievi che rappresentano un ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] dell'edificio, l'atrio contenente lo scalone sintetizza la funzione del vestibolo I. Belli Barsali, Ville della Campagna romana, Milano 1975, pp. 325 s.; G. Curcio, L'ospedale di S. Giovanni in Laterano…II parte, in Storia dell'arte, 1979, n. 36-37, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...