FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] del concistoro che risultava privato così di una funzione fondamentale.
Alla morte di Gregorio XIII il . 1950, pp. 22, 148 s., 240 s.; II, 2, ibid. 1951, p. 549; L. von Pastor, Storia dei papi, V-X, Roma 1950-1963, ad Indices; P. Paschini, La flotta ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] il sacerdozio; C. non pensa a svalutarne la funzione sacrale, è che il suo cruccio si rivolge al da S.,in La prosa del Trecento, Messina 1961, pp. 105-118; G. D'Urso, L'itinerario ascetico di S. C. da S., in Rass. di ascetica e mistica, VI(1961), pp ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] febbrile attività diplomatica di quegli anni era in funzione del grande urto in Italia tra Francia e e scrittori del Pieno e del tardo Rinascimento, III, Bari 1952, pp. 53-61, di L. Russo, P. B. e la sua fortuna storica, in Belfagor, XIII (1958), pp ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Essi sono stati stabiliti a ragion veduta in funzione di un progetto, con un rigore che in Histor. Zeitschr., CLXXXI [1956], pp. 130 s.); M. Luzi, La città di D. C., in L'Approdo letter., IV (1958), pp. 74-92 (recens. di R. Scrivano, in Rass. d. lett. ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] , la questione meridionale doveva diventare il centro del programma del partito e, sia per conoscere meglio l'Italia, sia per dare plastica evidenza alla "funzione nazionale" che esso intendeva far assolvere alla classe operaia, nel gennaio 1924 il G ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] . nutrì un'amicizia inclinante a tenerezza (la chiama sua "seconda sorella" in una lettera dalla quale traspare la funzione esaltante della musica per l'intero gruppo e la predilezione per Rossini). Penelope era la fidanzata di E. Kutufá e a lui andò ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] insegnanti privati di Milano o seguisse i corsi pavesi, ciò che sembra poco compatibile con le sue funzioni d'insegnante nel ginnasio con l'obbligo di quattro ore giornaliere. Certo, dette a Pavia regolarmente gli esami semestrali, senza dei quali ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sull'azione diretta, ma dall'altro svolgeva una funzione di contenimento, e dalla sinergia di questi due del Convegno ... di Modena, 9-10 marzo1975, Milano 1978, passim; G. Arfè-L. Lama-P. Saraceno, Unità e autonomia del sindacato nel pensiero di G. D ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] far, com'egli deprecò a suo tempo per il nipote Farinola, l'insulso e sterile mestiere del marchese fiorentino. Per sottrarlo all'una e Da questo punto di vista, doveva essere rivalutata la funzione di un sistema come quello mezzadrile che, se non ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] poi di quella neoidealistica deve esser limitato e temperato, non solo in una prospettiva di storia culturale, col riconoscimento dell'importante funzione storica che l'A. esercitò fornendo i primi esempi di una commedia regolare e dando in tal modo ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...