FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] . 20).
Il giudizio che il F. dà della "facoltà - officina" torinese (l'immagine è di F. Artifoni, che però la contesta: p. 362) in cui si sarebbe andato attenuando col tempo e la fede nella funzione che la Chiesa sarebbe stata chiamata a svolgere, per ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] all’insegnamento della filosofia nei licei e, l’anno successivo, quella all’insegnamento delle lettere latine e italiane nei ginnasi. Nell’agosto del 1863 si trasferì a Pisa, chiamato a esercitare la funzione di cancelliere della comunità israelitica ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] assai poco da Venezia, limitandosi ad espletare funzioni diplomatiche, spesso di mera rappresentanza: il 27 . 1423-1430, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XX (1910), 1, p. 14; L. von Pastor, Storia dei papi…, I, Roma 1910, pp. 553, 637, 645, 647, ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] dopo la morte di Bertani nell'aprile 1886 - come l'indiscusso leader dei radicali. Ma fu proprio negli stessi anni che costoro, fino allora pacificamente arrogatisi la funzione di rappresentanti dei ceti popolari, cominciarono a subire la concorrenza ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] con B. e passò dalla sua parte, seguito dal suo signore, l'arcivescovo Manasse, che, nella zona di Trento, aveva funzioni di marchese. Secondo Liutprando, B. aveva comprato l'uno e l'altro, promettendo al primo il vescovato di Como, al secondo la ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] un mese, ma anche in questo fu battuto. Fra il 26 e il 27 ottobre, dopo l'adunata di Napoli, il quadrumvirato entrò comunque in funzione, ma il D. si diede a sostenere apertamente una soluzione semiparlamentare, imperniata sulla Destra tradizionale ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] a dare ad alcune voci un diverso valore e una diversa funzione semantico-espressiva.
Sono note le premure e le cure costanti che il B. ebbe sempre per l'educazione prima, per l'avvenire poi del figlio Ciro, nato nel 1824. Accompagnatolo al Collegio ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] lo statico modello di dispotismo legale cinese. Lo attraevano la certezza delle leggi, il complesso e funzionante apparato burocratico, l'assenza di un'aristocrazia ereditaria e il modello etico-confuciano che poneva al centro della struttura sociale ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] si accresce, l'organizzazione si precisa (Bertoni, 1903, p. 22), si redige (1467) un nuovo inventario diviso per settori corrispondenti alle diverse lingue: ma, soprattutto, si afferma una nuova funzione della biblioteca: una funzione cioè non ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] "grave errore" dei liberali nel ritenere i popolari "come il sostegno del moderatismo di ieri", sottolineò l'opportunità di fugare ogni dubbio, caratterizzando la "funzione sociale" del P. P. I. e la sua forza.
Chiamato a far parte, per aggregazione ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...