Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] calcolati dal computer e trasformati in un'immagine visiva è un'approssimazione della distribuzione dei coefficenti di prima TAC sperimentale, concepita per indagini sul cranio, entrò in funzione alla fine del 1971, e nel 1972 furono resi noti i ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] primarie (forma, grandezza, movimento, ecc.) e secondarie (colore, suono, odore, ecc.). La funzione del sistema nervoso, almeno nella teoria della sensazione visiva esposta nella Dioptrique, non è dunque quella di trasportare le 'forme visibili ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] dell'esperimento presentava molti neuroni di codifica di coppie. Lo svolgimento di un compito visivo di associazione in coppie notoriamente dipende dal funzionamento di MTL. La commissura anteriore contiene fibre che collegano le aree IT dei due ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] empirico di Lister, e non una teoria sul suo funzionamento, a rivelarsi decisivi. Il chirurgo li presentò avvalendosi del spese effettuate.
La diagnostica
Il campo della diagnostica visiva si è ampliato grazie alla sonografia (ultrasuoni), sviluppata ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] contesto geografico e culturale dell'Islam non avevano alcuna funzione e che, per questa ragione, la critica ha assimilato occhi fosse chiuso, per compensare il mancato apporto di capacità visiva che ne sarebbe derivato. Anche la correzione che ῾Abd ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] dell'EEG che vengono più comunemente messi in rapporto con le funzioni del cervello sono la frequenza, l'ampiezza e la forma delle individuo è a occhi chiusi, cioè in assenza dello stimolo visivo. Le onde alfa si presentano in gruppi, di ampiezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Panizza, che nel 1855 aveva identificato l’area occipitale visiva, stimolarono le ricerche di neuropsicologia. Nel 1867 l’oculista a Horace W. Magoun, scoprì il rapporto fra la funzione della formazione reticolare del tronco dell’encefalo e gli stati ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] suscitavano, infatti, nella mente di Laënnec un'immagine visiva, quella appunto di una lesione intratoracica che egli compendia nella famosa sentenza "La vita è l'insieme delle funzioni che resistono alla morte", con cui iniziano le sue Recherches ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] fisse è stata affrontata, nelle varie epoche e culture, mettendo a punto tecniche diverse, in funzione della cultura visiva e della maturità di percezione raggiunte, che comprendevano accorgimenti compositivi, grafici, prospettici, percettivi o di ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] capacità di una persona di controllare il proprio comportamento o analizzando il funzionamento di un singolo neurone in una lumaca di mare, è stato visiva. Questi autori dimostrarono che la corteccia visiva decodifica l'informazione visiva servendosi ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...