PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] osservatori di completare e integrare l'informazione visiva di una tipologia piuttosto abbreviata, ma Medioevo al Quattrocento, Torino 1983, pp. 3-163; M. De Vos, Funzione e decorazione dell'Auditorium di Mecenate, in Roma capitale 1870-1911, cat., ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] palazzo con una facciata marittima o, almeno in rapporto visivo con l’acqua e sulla falsariga di quanto realizzato Roma. Dall’altro lato il moltiplicarsi di questo paradigma funziona come elemento di autenticazione delle nuove capitali, ma anche come ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] oggetti e non-oggetti, realtà e metafora, percezione visiva e messaggi verbali in un sistema di gerarchie mirate sociale, talvolta rinunciando a tutto quanto non sia struttura e funzione; esempio massimo e altissima utopia ne è stato a Parigi ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] XIX secolo l'indagine della composizione e l'esame visivo della struttura dei manufatti artistici si fondono idealmente nella per ambedue i tipi di emulsione i tempi ottimali sono funzione dell'attività della sorgente, della grammatura del campione e ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] ed Età Moderna.
Ogni periodizzazione della storia ha la funzione di scinderla in unità significative, all'interno delle quali e alla frontalità come criterio di figurazione visiva. La compenetrazione di figurae astratte e geometrizzate ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] risalire ad uno strato più primitivo ancora l'altra funzione di impedimento all'uscita dello spirito dalla tomba, certo circa 2050 a. C. da Ur, Philadelphia). La comunicatività visiva si integra più tardi con un significato più speciale, quando alla ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] argillose, il gesso, la calce. Le cariche hanno la funzione di fornire all'impasto un'armatura di sostegno e uno scheletro età romana sono inoltre riconoscibili, attraverso l'esame visivo delle superfici, nei bozzetti delle decorazioni incisi sullo ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] qualificata dalla palma nella mano destra (emblema della sua funzione pacificatrice) e dal globo nella sinistra (l'orbe tripartito presenze monumentali dotate di un notevole coefficiente di perspicuità visiva (la Mole Adriana, il Pantheon, il palazzo ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] quella che è la tradizionale posizione della principale via di accesso, funzione che adesso viene deferita solo alle navate laterali. Soprattutto la scenografia dell'insieme prevede una stretta relazione visiva tra il Cristo in t. e il sovrano in t ...
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RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] stile al materiale, alla tecnica e alla funzione pratica), il R. seguì una concezione psicologico (preceduto dalla ediz. ital., Estetica, Etica e Storia nelle Arti della Rappresentazione Visiva, Firenze 1948, p. 371 ss.); C. L. Ragghianti, L'arte e ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...