TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] incise nella pietra e intagliate nel marmo, conferiscono al monumento una precisa identità visiva. Con il loro particolare timbro islamico, svolgono la duplice funzione di motivi ornamentali e di testi storici o religiosi: la loro presenza decorativa ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] e culturale non permetta di ricostruire precisamente destinazioni e funzioni. L'impiego del rilievo per commemorare eventi bellici appare comunque il mezzo di trasmissione visiva privilegiato dalla dinastia, anche alla periferia dell'impero nella ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] e di preminenza dell'una o dell'altra componente. La funzione di vettori che spetta a elementi del Mediterraneo orientale, anche funzione assimilabile al moderno scalimetro. Per quanto concerne l'ambito geografico, il rapporto tra illustrazione visiva ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] ottico a contrasto di fase consente una migliore identificazione visiva dei fitoliti, per il diverso indice di rifrazione loro preciso impiego, come i resti silicei che sopravvivono nella funzione di sgrassanti per la ceramica, il pisé, i mattoni di ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] (pellicola trasparente) o di alluminio (fogli), che ha la funzione di escludere il contatto diretto tra il reperto e il gesso. non semplicemente a scopo diagnostico, ma come ausilio visivo nel corso di un intervento di restauro "remoto". ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] ufficiali oppure per ordine del re o del vescovo, per le visite pastorali o all'avvicendarsi degli abati, dei vescovi o anche dei custodi espresso con le parole (III, 13), non hanno alcuna funzione religiosa e il loro fine è quello di decorare o di ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] controllabile) da esso, nonché la possibilità di contatto visivo diretto con gli altri siti circostanti. Tali valori tendono stessi, ma per la sopravvivenza totale o parziale della loro funzione; a titolo di esempio, possiamo citare la persistenza dei ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] Gli istogrammi di variabili continue ci danno subito un'idea visiva dell'andamento dei dati: ad esempio, se ci sia o un contesto diverso, l'uso disciplinato della fantasia è la funzione più alta dell'archeologo.
7) I risultati dell'esperimento ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] che diviene uno straordinario mezzo per una propaganda visiva di grandissimo effetto. Proprio dal santuario di una sala per le udienze (?) e una struttura che aveva, presumibilmente, funzioni amministrative, di 43 × 20 m. La sala delle udienze (18,5 ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] a questo punto si dovrebbero considerare le loro origini e funzioni.
Ancora l'Egitto ci offre un parallelo significativo perché allargandosi, suggerisce una primitiva forma di prospettiva visiva, non meramente concettuale.
In una sovraffollata scena ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...